Patente, dopo 50 anni cambia la legge: milioni di automobilisti nel panico | Una vera ecatombe
La nuova legge manda milioni di automobilisti nel panico. Dopo i 50 anni ci sono dei notevoli cambiamenti a cui far fronte.
La patente di guida è quel documento che attesta la capacità del soggetto di mettersi alla guida di un qualunque mezzo. Infatti non esiste la sola patente di guida per l’automobile, ovvero quella di categoria B, ogni soggetto può conseguire patenti di categorie differenti che permettono la guida di mezzi differenti.
Innanzitutto la categoria che permette di accedere a tutti i veicoli a 2 e 4 ruote che non superino i 125 cc di cilindrata. Invece oltre la Categoria B, ci sono le patenti di categoria C, D,E, le quali permettono di guidare mezzi specifici, come pullman, autoarticolati e tir.
Il codice della strada indica quelle che sono le regole, per ciò che riguarda tutte le categorie di patente. La raccomandazione generale è quella di avere sempre estrema prudenza alla guida, elemento fondamentale della sicurezza di tutti i cittadini.
Ma considerando che questo non può essere certo sufficiente, ci si spinge oltre con delle regole ben precise tanto per il conseguimento quanto per il successivo rinnovo. Si ricorda inoltre che talune infrazioni del Codice della Strada implicano revoca o sospensione della licenza di guida.
Alcune delle regole che riguardano la patente
Soffermandoci per un attimo sulla patente di Categoria B, questa può essere conseguita al compimento del 18esimo anno e deve poi essere rinnovata al trascorrere di un certo lasso di tempo che cambia a seconda di quella che è l’età del conducente. Anche le regole su rinnovi cambiano a seconda della categoria della patente che si possiede.
Il rinnovo avviene a seguito del pagamento dei bollettini previsti dal Ministero dei trasporti e al sottoporsi alla classica visita medica, che va ad accertare che l’automobilista sia nelle giuste condizioni psico-fisiche per mettersi alla guida. Particolare attenzione viene posta nei confronti della vista e di eventuali patologie.
50 anni: una soglia critica
Per l’automobilista il raggiungimento dei 50 anni è una soglia veramente critica. Prima di spegnere la cinquantesima candeline il rinnovo della patente avviene ogni 10 anni. Successivamente poi, ogni 50 anni con controlli maggiormente approfonditi.
Questo viene determinato dal Codice della Strada, il quale vigila sulla presenza costante delle condizioni ottimali dell’automobilista, di mettersi alla guida.