Cashback auto, ti farà risparmiare un sacco di soldi con un semplice trucco I Tanti furbetti lo stanno già facendo
Ecco come funziona questo facilissimo escamotage per non pagare delle importanti somme di denaro sulla tua machina e non solo.
Gli automobilisti ogni anno sono costretti a sostenere delle importanti spese, sia per viaggiare e sia per mantenere la propria macchina.
Le varie spese consistono in benzina, tasse e tanto altro, e vanno ad ammontare a cifre davvero molto alte. Per questa ragione dunque i guidatori, per provare a far fronte a questi continui esborsi, provano in tutti i modi a risparmiare qualcosa.
Uno dei metodi che è maggiormente usato in questo senso riguarda il cashback di stato, che ha coinvolto anche il settore automobilistico e tutto ciò che ne concerne.
Tutte le spiegazioni sul cashback di stato
Quando il sistema di cashback è stato immesso, sono state coinvolte diverse categorie di prodotti. Tra queste non sono mancate quelle del settore automobilistico. Infatti era possibile ottenere degli sconti su multe, tasse, bolli, assicurazioni e carburante, anche se bisognava comunque rispettare alcune regole, che erano diverse a seconda del prodotto stesso.
Per quanto riguarda la benzina, lo sconto veniva applicato del 10% fino ad una spesa massima di 1500 euro. In poche parole dunque il rientro maggiore che si poteva avere era di 150 euro. Diverso invece il valore delle riduzioni per le altre uscite economiche. Per tutti gli altri articoli elencati in precedenza infatti l’abbassamento di prezzo è sempre del 10%, ma su una cifra massima di 150 euro. Dunque il ritorno massimo era di 15 euro. Anche nel caso in cui la spesa fosse maggiore, ciò che tornava nelle tasche del consumatore erano sempre non più di 15 euro.
Il cashback auto tornerà?
Per far sì che l’ottenimento del cashback sia valido e reale, coloro che vorranno usufruirne non dovranno effettuare pagamenti online, ma dovranno sborsare i soldi fisicamente, ovviamente con carta di credito, tramite l’utilizzo di un Pos o attraverso alcune piattaforme, come ad esempio Satispay.
Come ben sappiamo al momento questo tipo di rimborso è stato disattivato. Infatti il cashback di stato è rimasto in funzione fino al 2021, prima di essere eliminato definitivamente per alcune ragioni di tipo economico. Chissà però se in futuro questo possa tornare, consentendo così ai cittadini di risparmiare parecchi soldi sulle spese per il sostentamento della propria auto e non solo.