Telepass a mai più, sparirà dai caselli: gli automobilisti finalmente non sono più costretti I Liberi per sempre
Grandi notizie per i guidatori italiani, che non hanno più l’obbligo di pagare il pedaggio a distanza di diverso tempo e saranno finalmente liberi da questa cosa.
Siamo tutti a conoscenza del fatto che viaggiare è diventata ormai una cosa molto costosa, specialmente nel caso in cui lo si faccia utilizzando dei mezzi propri. Infatti circolare con un mezzo pubblico, che sia un treno, un autobus o un’aereo, permette di spendere molti meno soldi rispetto a se viene utilizzata la propria macchina, dove le spese saranno di vario tipo.
A partire dalla benzina, che ha raggiunto ormai vette sempre più alte, e passando per ogni qualsiasi possibile problema di manutenzione che obbligherebbe ad ulteriori esborsi, senza dimenticare poi altri esborsi come le tasse. Durante un viaggio infatti c’è un’imposta che bisognerà pagare, ed è quella del pedaggio. Questa si paga per l’utilizzo delle infrastrutture, ed è obbligatoria.
Noi in Italia siamo abituati a sborsare questi soldi quando ci troviamo al Telepass, che è un’azienda la quale si occupa proprio della riscossione di questa tassa. Ma finalmente per gli automobilisti sembra essere arrivata una notizia sorprendente. Questo marchio infatti non sarà più presente ai caselli autostradali, e libererà finalmente gli automobilisti dal pagamento. Ecco come infatti potrai passare in questa parte di autostrada.
Addio Telepass ai caselli autostradali
Non esiste più solo Telepass per poter pagare la tassa di pedaggio ai caselli, ma finalmente sono disponibili anche dei competitor che fungono da sostituti e grazie ai quali sarà possibile finalmente scegliere.
Uno di questi è Unipolmove. Questo sistema infatti offre una importante alternativa al tradizionale Telepass, e, come per tutte le cose, mette sul piatto delle offerte diverse che gli automobilisti potrebbero gradire oppure no.
Da cosa dipende l’ammontare del pedaggio?
Il valore di questa tassa autostradale dipende da vari elementi. Innanzitutto dal tipo di veicolo utilizzato, suddiviso in 5 classi e che cambia principalmente in base alla sua sagoma e in base al numero degli assi o dei convogli..
Ancora poi il totale è variabile anche in base alle caratteristiche dei tratti che si percorrono e della società concessionaria che gestisce tutta la tratta. Dunque la tassa da pagare per gli automobilisti purtroppo rimane, ma almeno potranno utilizzare una nuova azienda per pagare questa imposta e non sempre il solito Telepass.