Strisce blu, i proprietari di queste auto pagheranno il 25% in più I Nuova mazzata ingiusta per i cittadini
Brutta notizia per milioni di automobilisti, che ben presto saranno costretti a sborsare di più per poter parcheggiare: ecco la novità.
Tra i tanti costi che hanno subito un forte rincaro c’è anche quello dei parcheggi all’interno delle strisce blu. Lasciare l’auto in sosta in modo gratuito nei centri storici delle grandi città sembra essere diventato impossibile e i parcheggi a pagamento sono fioccati in ogni angolo. Il problema è che questo è solo uno dei tanti costi che gli automobilisti devono sostenere e ora le cose si stanno per fare ancora più dure, dato che è arrivato un nuovo importante rincaro.
Da tempo, le amministrazioni locali e le istituzioni stanno lavorando per rendere minore l’impatto della mobilità privata sull’ambiente. Parliamo di azioni necessarie, dato che i livelli di smog sono da molto tempo ben oltre la soglia d’allarme, e ci sono alcune categorie di automobili che sono le più bersagliate. Per esempio, da diverso tempo l’Unione Europa impone severi stop alla circolazione per le auto giudicate più inquinanti.
Non solo: ci sono per esempio alcune città europee che hanno già aumentato i costi per i parcheggi per i Suv. È stata Parigi a fare da apripista, ma ben presto la stessa norma potrebbe entrare in vigore anche in Italia (e sarebbe Milano la prima ad adottarla). Non solo: c’è una categoria di veicoli che ora subirà un incremento per i parcheggi a pagamento, ecco qual è.
I parcheggi a pagamento costano il 25% in più, ecco per quali auto
Tra le categorie di veicoli più soggette ai vari stop alla circolazione ci sono da diverso tempo quelle a diesel, che ora stanno per subire anche l’aumento delle tariffe dei parcheggi. Ad adottare questa norma è stato un borgo di Londra, Haringey, che aumenterà il costo per questi veicoli fino al 25%.
La novità è entrata in vigore, secondo le parole del consiglio del borgo londinese, per “prioritizzare la salute e il benessere dei residenti“. Altre zone di Londra hanno in realtà da diverso tempo preso provvedimenti contro le auto a diesel,
A Londra le auto a diesel pagano di più, e in Italia?
Le polemiche non sono di certo mancate. Luke Bosdet, portavoce dell’associazione di automobilisti, ha definito la novità “un autogol ambientale“, mentre i residenti stanno cercando modi creativi per evitare le tariffe aggiuntive che sono piovute sui veicoli a diesel.
Per il momento, in Italia una legge del genere non è ancora prevista, ma non ci stupiremmo se dovesse entrare in vigore anche nel nostro paese, che ha il parco auto più vecchio d’Europa.