Quanto guadagna un benzinaio: tutti vogliono fare questo mestiere | Guarda che cifre spaventose
Può essere un lavoro particolarmente remunerativo. Ecco quanto guadagna un benzinaio e perché tutti vogliono fare questo mestiere.
Da ormai un paio di anni il tema del prezzo del carburante è al centro delle discussioni politiche ed economiche. La crisi energetica e inflazionistica ha infatti colpito soprattutto il settore dei carburanti e dell’energia. Il prezzo di benzina e diesel è così schizzato alle stelle, rendendo tutto più costoso.
Un tema, quello del mondo dei distributori di carburante, che interessa non solo gli addetti ai lavori e gli economisti, ma anche coloro che vorrebbero trovare un nuovo lavoro e si chiedono come funzioni questo settore.
Fare il benzinaio, infatti, è un lavoro che potrebbe interessare in molti, soprattutto coloro che cercano un lavoro stabile e ben retribuito. Ecco perché in questo articolo vogliamo mostrati quanto guadagna al mese un benzinaio e come fare per diventarlo.
Quanto guadagna un benzinaio
Quello del benzinaio è un lavoro molto utile e dinamico. Si rivela particolarmente importante per coloro che vorrebbero usufruire del servizio “Servito” presso i distributori di carburante, ma non solo. Se sei interessato ad una carriera in questo mondo, ti sveliamo quelli che sono i guadagni previsti per questa mansione.
Quanto guadagna quindi un benzinaio? Il suo stipendio varia in base all’esperienza. La busta paga di una benzinaio può andare infatti da un minimo di 870 euro al mese – nel primo periodo di esperienza – fino a 1.570 euro per coloro che fanno questo lavoro da un po’ di tempo. Ad ogni modo, lo stipendio medio nazionale di un benzinaio è di 1.250 euro.
I guadagni di un benzinaio
Tuttavia, un benzinaio potrebbe anche essere proprietario del distributore in cui lavora. In questo caso i suoi guadagni dipenderanno fortemente dalla vendita di ogni litro di benzina. Il costo viene calcolato in base a diversi parametri, come i platts, le tasse e il guadagno.
Per platts si intende l’agenzia che stabilisce quello che è il valore di vendita di una tonnellata di benzina o gasolio nelle raffinerie. Questo valore impatta per il 30% sul prezzo finale. Bisogna poi prendere in considerazione le tasse, tra cui le accise e l’Iva. Dunque su ogni litro di benzina, un benzinaio proprietario del servizio guadagnerà il 10% sul prezzo.