Rinnovo patente sempre più complicato: appena compi 65 anni adesso sono guai I Tantissimi italiani resteranno senza
Andare a rinnovare la patente sarà sempre più complicato. Dai 65 anni saranno molti gli italiani che rimarranno senza poter guidare.
Per mettersi alla guida occorre avere le capacità psicofisiche e non essere, in una qualche misura, un pericolo per se stessi e per tutti gli altri utenti della strada. A determinare le capacità dell’automobilista di mettersi alla guida è innanzitutto l’esame che porta al conseguimento della patente di guida e in secondo luogo, anche il buon senso del soggetto stesso.
Questo è il motivo per cui il Codice della Strada, prevede delle regole ferree per quanto riguarda la guida in stato d’ebbrezza. Per la stessa motivazione è stato imposto un tetto massimo di ore consecutive in cui i camionisti possono restare alla guida del proprio mezzo.
Per controllare che la capacità di mettersi alla guida sia costante lungo l’arco di tutta la vita di un automobilista è previsto il rinnovo periodico della patente, indipendentemente dalla tipologia di patente di cui si è in possesso.
Il rinnovo è indispensabile anche alla luce di un naturale deterioramento delle capacità di un qualunque automobilista di mettersi alla guida senza essere un pericolo per gli altri. Le regole su tutto questo, stanno velocemente cambiando per una maggiore sicurezza in strada.
I rinnovi della patente
In Italia è possibile conseguire la patente di guida a partire dai 18 anni. Tra l’anno di conseguimento, fino al compimento dei 50 anni il rinnovo è previsto ogni 10 anni. Successivamente gli spazi di tempo tra un rinnovo e l’altro si restringono, fino ad arrivare ad un solo anno, con giudizio della Commissione Medica.
Quest’ultima si può esprimere anche nel caso in cui l’automobilista dichiari la presenza di una patologia invalidante. Vi sono alcune patologie, previste in maniera specifica che tolgono la possibilità di guidare, come ad esempio, alcune patologie cardiache. L’automobilista è obbligato a dichiarare la presenza di tali patologie o comunque la loro insorgenza. Leggermente diversa la disciplina per quello che riguarda la guida dei camion.
A 65 anni non guidi più
Facile immaginare che mettersi alla guida di un autoarticolato non è esattamente come guidare un’autovettura. Proprio per questo motivo sono state previste delle regole leggermente differenti per coloro che procedono con il rinnovo.
Per quello che riguarda le patenti per il trasporto di mezzi pesanti, a 68 anni non è più possibile procedere con il rinnovo. Dai 65 anni in poi, il rinnovo avviene ogni anno, con consenso della Commissione Medica.