Bollo auto, festa grande per chi vive in queste regioni I La legge è passata: loro non pagano nulla

Finalmente alcuni automobilisti italiani possono gioire per questa nuova norma, che permetterà loro di non sborsare soldi per la tanto odiata tassa.

Possedere una macchina è parecchio dispendioso. Lo sanno bene gli automobilisti, in particolar modo quelli italiani, che ogni anno sborsano soldi a palate per mantenere la propria vettura. Solamente se si considera il continuo aumento dei prezzi della benzina la situazione sarebbe drammatica. A questo poi si vanno ad aggiungere tutte le spese per la manutenzione, quelle eventuali delle multe e quelle per le tasse.

Di sicuro queste ultime sono tra le più odiate. Le imposte da pagare per la propria vettura sono diverse. Una di queste riguarda il bollo auto. Questa possiamo dire che è una tassa sul possesso, e viene pagata da coloro a cui è intestata un’auto a prescindere dal suo utilizzo. La tassa di circolazione viene sborsata ogni anno, e il suo valore varia a seconda dei kW della vettura.

Di recente però una notizia meravigliosa è arrivata per gli automobilisti italiani, o meglio, per coloro che vivono in determinate regioni, dove una nuova legge è stata accolta e permetterà l’esenzione del bollo auto. Grande gioia dunque per i guidatori, che finalmente potranno tornare a respirare spendendo qualcosa in meno per il mantenimento della propria macchina.

Ecco dove non si paga il bollo

In diverse zone d’Italia il bollo non si paga più. Ovviamente esistono alcuni requisiti per non sborsare questi soldi, che cambiano a seconda della regione. Ad esempio nella provincia autonoma di Bolzano, chi possiede una macchina a idrogeno, a GPL o ibrida è esente dal pagamento della tassa per tre anni.

In Piemonte e in Lombardia i cittadini che passano a guidare una vettura elettrica non devono sborsare i soldi per i bollo. Sulla stessa falsa riga anche la Campania, dove chi possiede auto ibride non è più costretto a versare l’imposta.

Altri casi particolari di esenzioni

Esistono altre situazioni in cui un automobilista è esente dal pagamento di questa tassa. Ad esempio chi beneficia della legge 104, quella riservata agli invalidi, non dovrà cacciare questi soldi.

Lo stesso vale anche per coloro che sono in possesso di veicoli immatricolati da oltre 30 anni, le cosiddette auto storiche dunque.