Lidl, in vendita prodotto per auto mortale: è panico ovunque I Stai correndo un rischio enorme

È allarme tra i clienti del discount tedesco, che deve fare i conti con un prodotto per auto decisamente pericoloso, ecco cosa è successo e tutte le conseguenze.

È scoppiata una bomba in casa Lidl, il discount tedesco da sempre apprezzato non solo per il basso prezzo dei suoi prodotti, ma anche per la qualità. I suoi clienti, infatti, hanno dovuto fare i conti con un prodotto per l’igiene dell’auto che si è rivelato molto pericoloso e nocivo, anche perché in tanti hanno pensato si trattasse di una classica bevanda.

Da diverso tempo, tra le file dei negozi Lidl sparsi in tutto il mondo, si possono trovare anche oggetti per la manutenzione e la cura dell’auto. Negli ultimi mesi ne è comparso uno dalla forma e dal colore decisamente particolare che hanno tratto in inganno diversi consumatori, soprattutto italiani, che l’hanno scambiato per una bevanda. Ovviamente, bere una cosa del genere è decisamente pericoloso per la salute di chiunque.

Ma cosa è successo e perché così tante persone hanno scambiato un prodotto per un auto in una bevanda?

Problemi per Lidl, questo prodotto per auto è nocivo

Il prodotto di cui parliamo fa parte del marchio Robbyrob, un’azienda tedesca le cui etichette riportano le specifiche del prodotto solo in due lingue. Il tedesco, ovviamente, e anche l’inglese, due lingue che non tutti conoscono. Molti quindi hanno fatto fatica a capire di che cosa si trattasse questo prodotto.

Non solo: a trarre in inganno milioni di persone anche la forma e la dimensione della bottiglia, che come puoi vedere nella foto qui sotto sembrano proprio quella di una classica bevanda energetica alla frutta, in questo caso all’albicocca (che è la fragranza del prodotto per auto in questione).

Le conseguenze per Lidl: il prodotto è sparito ovunque

Uno dei primi paesi ad aver a che fare con questo prodotto è stato la Spagna. Il ministero per il consumo ha costretto i discount di tutto il paese a ritirare gli articoli dagli scaffali, che sono stati presto svuotati, e presto la stessa cosa potrebbe essere fatta anche in Italia.

Secondo la legge, è infatti, è vietato vendere prodotti che presentino una forma, un colore, un’aspetto e un’etichetta che possano ingannare il consumatore e fargli credere che stia acquistando qualcosa di ingeribile, soprattutto in questo caso. La norma è stata istituita soprattutto per proteggere i bambini.