Nuovo dispositivo obbligatorio su tutte le automobili I Se ancora non l’hai preso sbrigati a farlo
Brutte notizie per gli automobilisti italiani, che d’ora in poi dovranno dotarsi di questo sistema per viaggiare tranquilli.
Le cose stanno per cambiare per sempre per gli automobilisti. Tra le novità più importanti che renderanno la vita più difficile per gli italiani c’è anche l’introduzione del nuovo Codice della strada, un decreto che modificherà le norme rendendole più severo con l’obiettivo di incrementare la sicurezza e abbattere il fin troppo alto numero di incidenti che ogni giorno interessano le nostre strade.
Ma non sono solo questi gli obblighi che cambiano la vita degli automobilisti. Infatti, pochi mesi fa è stato introdotto una nuova norma che obbliga chi possiede una macchina a installare un particolare dispositivo. In vigore dal 2022, riguarderà le auto di nuova omologazione e quelle immatricolate dal 2024 in poi.
Anche se non era obbligatorio, questo dispositivo è giudicato da sempre particolarmente utile a tal punto da spingere migliaia di persone ad averlo già installato. Un obbligo, questo, in vigore anche per autocarri, bus e mezzi di grandi dimensioni.
Scatta un nuovo obbligo: ecco cosa devi avere in auto
Il termine “scatola nera” è da sempre associato agli incidenti aerei, ma da quest’anno le auto che vengono immatricolate dovranno esserne dotate. Al suo interno si trova un gps incorporato che ha la funzione di controllare gli spostamenti e di tenere traccia di vari dati riguardanti l’utilizzo del mezzo sul quale si trova.
Non solo: la scatola nera serve infatti a rilevare la velocità di un veicolo in precisi momenti, verificando il corretto funzionamento dei sistemi di sicurezza e registrando l’audio ambientale all’interno dello stesso. Sarà particolarmente utile in caso di incidente, perché diventa più facile effettuare i rilevamenti necessari a capire le dinamiche di un fatto.
Scatola nera e privacy, ci sono dei problemi?
Anche se l’obbligo di installare le scatole nere sulle nuove auto immatricolate è già in vigore, sono molti quelli che si dichiarano preoccupati dalla sua installazione. Secondo molti, infatti, i dati che vengono tracciati vengono usati per altri scopi a parte quelli relativi agli incidenti, motivo per cui in molti hanno già protestato.
In realtà, i dati possono essere scaricati solo dalle forze dell’ordine o da compagnie assicurative, coinvolte quindi nell’incidente. Inoltre, la scatola nera memorizza i 30 secondi precedenti ad un incidente e i 5 successivi: nessun problema, quindi, per la privacy dei cittadini.