Carburante, il furbetto deruba un distributore con questo trucco I Gli ha portato via 300 litri
Con metodi sempre più fantasiosi, i ladri rubano di tutto, anche la benzina: ecco come funziona il nuovo metodo.
Tra i maggiori problemi che ogni automobilista deve affrontare c’è senza dubbio anche il costo della benzina, che pesa gravemente sulle tasche e sui risparmi degli italiani, soprattutto delle famiglie con il reddito più basso. La guerra tra Ucraina e Russia ha causato un rialzo importante dei prezzi ormai due anni fa, un rialzo che purtroppo non si è mai placato davvero.
Basta pensare ai prezzi folli che i distributori segnavano questa estate, con la soglia dei due euro per litro superata più di una volta. Ora la situazione sembra essere migliorata, ma gli esperti hanno già assicurato che si tratta di una situazione soltanto temporanea destinata inevitabilmente a peggiorare nel corso delle prossime settimane.
Non c’è quindi da stupirsi se in molti cercano un modo per risparmiare sulla benzina: esistono modi legali, ovviamente, ma anche illegali. Oggi ti parliamo di uno dei modi in cui molti cercano di rubare benzina: le segnalazioni sono arrivate da tutta Italia, ma c’è un caso particolare che ha fatto scalpore per la quantità di carburante che è stata derubata.
Un nuovo modo per rubare la benzina, ecco come agiscono i ladri
Questo metodo di rubare benzina si chiama “trucco del salto” e le segnalazioni sono già arrivate numerose. In poche parole, il trucco consiste nell’accodarsi all’ultima persona che ha fatto benzina e, subito dopo la sua ripartenza dopo aver riempito la propria macchina di carburante, usare la stessa pompa infilandola nel proprio serbatoio.
Saltando sopra il tubo di gomma, era infatti possibile far uscire le ultime gocce rimaste all’interno della pompa: un furto di pochi decilitri di benzina, ma che se ripetuto per molte permetteva di rubare grosse quantità di carburante, come successo a Rimini.
Il caso di Rimini: ecco cosa succederà ora al ladro
Il trucco del salto è praticato in tutta Italia, ma è a Rimini che un caso ha fatto particolare scalpore. Infatti, un uomo di 50 anni ha per anni messo in pratica questa truffa, arrivando a far sparire in due anni fino a 300 litri di carburante. Si parla quindi un importo rubato pari a circa 500 euro.
Ora, l’uomo di Rimini sarà chiamato a rispondere di furto aggravato di fronte alla legge per aver usato il trucco del salto.