Quiz patente, la domanda impossibile: la sbagliano anche gli istruttori di guida I Se ci riesci sei un genio

C’è una domanda dei quiz ministeriali che tutti sbagliano: oggi ti diamo la soluzione giusta e anche la spiegazione.

L’esame teorico della patente rappresenta uno dei scogli più importanti per la vita di ogni aspirante automobilista, che sia un giovane o qualcuno più avanti con l’età. Studiare e seguire i corsi dell’autoscuola sono ovviamente i primi passi necessari per essere sicuri di superare nella maniera migliore il test, ma la cosa migliore da fare è provare test su test.

Per fortuna degli automobilisti, oggi esistono diverse applicazioni da scaricare sul telefono che permettono di fare pratica con le domande ministeriali che saranno poi le stesse che saranno fatte in sede di esame. Con 30 quesiti e un massimo di 3 errori da fare, purtroppo in molti sottovalutano la difficoltà di questo esame e infatti vengono poi ribalzati, trovandosi costretti a ripresentarsi un mese dopo per sostenerlo.

Oggi parliamo di una vera e propria “domanda killer“, una che secondo le statistiche ricade tra quelle più sbagliate: ecco la soluzione giusta e la spiegazione. Se leggi questo articolo, non puoi più sbagliare.

La domanda che sbagliano tutti: ecco qual è e come rispondere

Tra le questioni più sbagliate da chi sta studiando per l’esame della patente c’è anche della precedenza, che è al centro della domanda killer di cui ti parliamo oggi. In realtà la precedenza è facile da capire se si conosce qualche piccolo trucchetto che semplifica il tutto: ecco cosa dice la legge a questo proposito.

La regola è semplice: in generale, la precedenza deve essere data a chi si trova a destra, anche se poi esistono alcune eccezioni, rappresentate da eventuali segnali di stop, dare precedenza o semafori. Detto questo, sai risolvere l’enigma di questa domanda? Chi passa per primo tra il veicolo H, il B e il C?

Ecco la risposta alla “domanda killer”

Come dicevamo, la risposta a questa domanda è più semplice di quanto si possa pensare. Il segreto è guardare chi ha la destra occupata e chi no, guardando la linea tratteggiata che indica la direzione dei veicoli: in assenza di segnali come lo stop e il dare precedenza, è facile capire chi va per primo e chi no.

Chi la linea che non viene interrotta è infatti il primo a partire: in questo caso a passare per primo è il veicolo B, segue H e infine C.