Fiat Dolcevita, è la più piccola Fiat mai fatta: ricorda tantissimo la vecchia 500 I Operazione nostalgia
La Fiat è pronta a riportare sul mercato uno dei modelli iconici della casa in versione totalmente rinnovata: ecco la Dolcevita. I marchi controllati da Stellantis stanno portando sul mercato tantissime proposte innovative che puntano a rilanciare la popolarità dei suoi brand. Sono già state avviate le vendite per un nuovo modello rivisitato della storia della Fiat.
La storia del nostro Paese è inevitabilmente legata a quella delle aziende che contribuiscono a diffondere il marchio Made in Italy in giro per il mondo. Sono tanti i settori nei quali l’Italia detiene un vantaggio strategico importante. Il primo che viene in mente è certamente l’ambito food. In tutto il mondo, infatti, il cibo italiano è associato all’elevata qualità e al gusto unico e originale della cucina nostrana.
Le aziende che vendono e dominano i mercati in giro per il mondo ci sono, e sono piuttosto grosse: basti pensare a Barilla, oppure a Ferrero. Anche l’automotive italiano è molto famoso all’estero, a partire dai brand del lusso, come Lamborghini, Ferrari e Maserati, fino alla Fiat. La storia della Fiat è ricca di modelli che sono entrato di diritto nella cultura di ogni italiano. Un esempio è la mitica 500, ma non solo.
Proprio quest’ultimo modello entrò a far parte della storia d’Italia con il nome di Topolino. Prodotta fin dal 1936, da lì in poi la Fiat 500 conquistò il cuore di milioni e milioni di italiani. Ora, però, è arrivato il momento di guardare al futuro.
Fiat Topolino Dolcevita: ecco il modello rivisitato
La Fiat è dunque pronta a tornare con un modello ridisegnato di Fiat Topolino. Nasce così la variante Dolcevita, che richiama fin dal nome alla tradizione e al legame con l’Italia. Si tratta di un nuovo modello che aggiunge l’open-top alla minicar già presente sul mercato. L’automobile rimane elettrica, con un’autonomia dichiarata fino a 75 km. Per guidarla basta essere in possesso della patente AM.
Fiat Topolino Dolcevita, dunque, si potrà guidare fin dai 14 anni, anche se per portare i passeggeri bisogna comunque aspettare di compiere 16 anni. La ricarica può essere effettuata tramite presa domestica. Il comfort è il trait d’union degli interni, con una ricerca della comodità che si rileva in tutto gli elementi dell’abitacolo. Il suo prezzo rimane accessibile a tanti portafogli: si parla di 9890 euro pagabili anche in leasing con un piano in 48 mesi a 39 euro mensili, dietro pagamento di un acconto iniziale di 2582 euro.