Patente, tanti non lo notano ma se ti scoprono te ne penti: per un particolare la mazzata è pesante
Un particolare che ti potrebbe costare molto caro. Non lo notano in tanti, per quello che riguarda la patente, ma se lo scoprono sei rovinato.
La patente di guida è quel documento che certifica che, l’automobilista è in grado di mettersi alla guida e quindi di non essere un pericolo per se stesso e per gli altri utenti della strada. In Italia il conseguimento della patente di guida è permesso dal compimento del 18esimo anno di età. In altri stati invece, per i 16 è permesso mettersi alla guida.
In Italia, questo è vietato, fatta eccezione per quello che riguarda le microcar, per le quali è sufficiente il patentino che si consegue anche per la guida dei motocicli 50 cc e 125 cc.
Indettare tali regole, come è semplice immaginare, ci pensa il Codice della Strada. Questo al suo interno contiene una serie di regole a cui l’automobilista deve sottostare per non incorrere in sanzioni. Quest’ultime sono i provvedimenti che il nostro sistema ha pensato di utilizzare, per “punire”, coloro che infrangono una delle regole del Codice della Strada.
Le punizioni dovrebbe essere il modo in cui le forze dell’ordine prevengono che l’automobilista commetta una seconda volta la stessa infrazione, ovvero ne commetta una diversa ma ugualmente grave.
Come conseguire la patente
Il processo che porta al conseguimento della patente si articola in 3 momenti differenti. In un primo step l’aspirante patentato deve superare un test a risposta multipla, l’esame teorico. In esso da prova di conoscere il codice della strada e le banali regole da seguire per evitare che si verifichino incidenti. Nel secondo step, invece, ci si sottopone alla visita medica.
In questo momento si controlla che l’esaminando abbia le capacità psichiche e fisiche per mettersi alla guida della propria vettura. Infine si procede con l’esame pratico, momento in cui si dimostra le proprie effettive capacità di guida all’interno del traffico cittadino ed extra cittadino.
Indicazioni sulla patente
Quindi consegue la patente solo chi ha le capacità psico-fisiche di mettersi alla guida di un’automobile, ovvero, di un qualunque mezzo che richiede il conseguimento di un’idoneità di guida. Sopra al documento vi sono alcune indicazioni specifiche. Ovviamente sono presenti i dati dell’automobilista e le patenti di cui è in possesso.
Ma in fondo al documento è possibile notare dei codici. Essi in buona sostanza, indicano alcuni elementi importanti. Ad esempio se l’automobilista deve portare gli occhiali da vista. In questo specifico caso, se si viene trovati al volante senza gli occhiali si rischia una multa fino a 333 euro.