Tesla, scoperto enorme difetto nelle auto: vengono e ritirano l’auto I È troppo pericoloso

L’azienda di Elon Musk è pronta a ritirare più di un milione e mezzo di auto, ecco il perché di questa decisione drastica.

Ci sono problemi in casa Tesla: l’azienda di Elon Musk sta infatti per ritirare dal mercato ben 1,6 milioni di veicoli per una motivazione molto importante, legata alla sicurezza delle proprie auto. Si tratta di una decisione storica, quella presa dalla casa automobilistica statunitense, che ha infatti causato le prime importanti reazioni dall’industria e dai clienti, che hanno sempre visto in Tesla un’eccellenza infallibile.

A essere coinvolti in questo ritiro sono alcuni dei modelli importati in Cina, tra cui si possono citare la Model S e la Model X, ma anche alcuni prodotti nel paese asiatico come la Model 3 e la Model Y. La decisione fa discutere, anche perché è il richiamo più massiccio mai fatto dall’azienda di Elon Musk dalla sua fondazione fino ad oggi.

Sono due i motivi principali che hanno spinto il governo cinese a richiedere il richiamo di così tanti veicoli della casa automobilistica americana pioniera nel settore delle auto elettriche: ecco quali sono e quali sono le conseguenze di questa decisione così drastica.

Tesla ritira un milione e mezzo di auto, ecco il perché

Il primo motivo che ha portato al ritiro di 1,6 milioni di veicoli Tesla è legato alla logica di sblocco delle porte su alcuni di questi veicoli. Secondo il governo cinese, infatti, ciò potrebbe portare al distacco del meccanismo di chiusura dello sportello laterale nel caso avvenga un incidente. L’azienda di Elon Musk ha già però annunciato che risolverà il problema con un aggiornamento del software over-the-air, in modo che i clienti non dovranno recarsi al centro di assistenza.

La seconda motivazione sta nel comportamento dell’autopilota quando è attivo il sistema di guida autonoma. Sembra infatti che le macchine possa essere usate in maniera impropria, aumentando il rischio di incidenti. Anche in questo caso, Tesla agirà da remoto dove possibile, ma qualcuno sarà comunque costretto a recarsi dal concessionario per risolvere il problema.

Non è la prima volta che Tesla affronta problemi legati alla sicurezza

Quella che per Tesla sembra un’eccezione, cioè il ritiro e l’aggiornamento di una così alta quantità di veicoli, non è però una novità: in passato, infatti, si era già trovata a dover affrontare un problema simile negli Stati Uniti, quando un problema con l’assistenza alla guida aveva preoccupato Elon Musk.

Arrivano intanto le prime reazioni dal mercato: le azioni di Tesla sono calate dello 0,3%.