“Sono 9000€ di multa”: per pagarla devi vendere l’auto I Questa infrazione è il terrore degli automobilisti”
9000 euro di multa se commetti questa infrazione. Una delle sanzioni più severe previste dal codice della strada.
Il caro vecchio codice della strada, sancisce quelle che sono le regole che, ogni singolo automobilista deve seguire per evitare di incorrere nel rischio di essere vittima di una salata multa. Numerose sono le indicazioni offerte proprio dalle norme del Codice della Strada.
Quest’ultimo ha subito di recente una sostanziale modifica, pensata dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, per rendere le strada ancora più sicure. A tutti gli effetti, infatti, è scopo sia dell’Europa intera, che dell’Italia, ridurre gli incidenti potenzialmente mortali entro il 2030. Al 2050 l’obiettivo di portare a zero il loro numero.
Per lavorare in tale direzione si è reso necessario intervenire su alcune regole che vanno a tutelare la sicurezza dell’automobilista. Con particolare attenzione nei confronti dei neopatentati, i quali, per via dell’inesperienza, devono essere tenuti sotto stretto controllo. Le nuove regole puniscono pesantemente anche i recidivi.
Tra le tante regole previste dal Codice della Strada, numerosi gli aspetti trattati per quello che riguarda la circolazione in strada. Alcune infrazioni prevedono multe molto salate, proprio come succede all’automobilista che commette un’infrazione che risulta essere molto grave.
Per la circolazione in autostrada le regole più severe
Riguarda l’autostrada, ovvero la strada a scorrimento veloce, le regole più severe previste dal Codice della Strada. Questo viene determinato dalla maggiore velocità che le automobili possono mantenere viaggiando su tali tipologie di strade. Si ricorda infatti, che il limite di velocità sull’autostrada è di 130 km/h, salvo il caso dei neopatentati, per cui si scende a 110 km/h.
Una velocità che espone a maggiori rischi nel caso in cui vi sia il bisogno di frenare repentinamente, aumentando lo spazio di frenata della vettura. La maggiore pericolosità di questa tipologia di strada, ha determinato, da parte del Codice della Strada, una maggiore severità nel punire coloro che procedono in una direzione di marcia sbagliata e che quindi mette a rischio se sesto e gli altri.
Un’infrazione ancora più grave
Un’infrazione punta duramente, con quasi 9000 euro di multa è il procedere in retromarcia su quelle che sono le corsie di emergenza. Un’infrazione che si rivela molto più grave quando commessa nelle vicinanze di un casello stradale o su una corsia di accelerazione.
Come se la multa piuttosto salata non fosse sufficiente, è prevista anche la decurtazione di 10 punti dalla patente. Se a molti può sembrare quasi impossibile compiere un’infrazione di questo genere, occorre ricordare il caso di un automobilista che appena fuori dalla galleria della A10 procedeva con un’inversione di marcia con un notevole rischio.