Piero Pelù, il cantante sempre trasgressivo: guarda come ha trasformato questa macchina d’epoca

Piero Pelù è uno dei personaggi più controversi del panorama musicale italiano. Sempre sopra le righe, ha deciso di trasformare in questa maniera la sua auto d’epoca. 

Piero Pelù con i suoi Litfiba ha cambiato il panorama, della musica italiana. I cantanti moderni si credono trasgressivi, ma Piero è dagli anni ’90 che trasgredisce le regole del buon costume e su questo ha costruito tutto il suo successo.

Leader del gruppo con gli anni ha provato anche ad intraprendere la carriera da solista, riuscendo comunque ad ottenere un notevole successo. Cantante di spicco di quello che è il vero rock italiano, Pelù è parte della storia della musica italiana.

61 anni e non sentirli, Piero è ancora il giovanotto che 30 anni fa calcava i palchi e riempiva i palazzetti con le sue hit. La sua Regina di Cuori ha letteralmente spopolato in un mondo musicale che era molto distante dalla musica appassionata che lui proponeva e che propone.

Con il passare degli anni e una carriera già ricca di successi Piero Pelù si è fatto conoscere anche come personaggio televisivo. Infatti il cantante di Firenze ha preso parte a una serie di programmi televisivi tutti incentrati sulla musica, facendosi conoscere sotto una luce completamente nuova. Quello che in pochi sanno è che la musica non è la sua unica passione. 

Non solo rock

Sesso, droga e rock & roll, non è di certo il trio che si addice a Piero Pelù. Infatti, il trasgressivo cantante toscano ha una bellissima famiglia, con delle figlie che lo adorano, non fa uso di droga, anche se vive per il rock. Il suo amore, oltre che la musica, è un altro.

Il caro Piero sembra abbia una passione smisurata per le auto, a tal punto che nel 2018 ha preso parte alla Mille Miglia a bordo di un’auto d’epoca che lui stesso ha modificato. Si tratta di una Alfa Romeo Giulietta Sprint vettura sportiva che veniva prodotta dalla casa automobilistica tra il ’54 e il ’65. 

Il grande amore del cantante

Quel suo azzurrino deve aver fatto perdere la testa a Piero Pelù che la adora letteralmente. Con la stessa automobile ha anche accompagnato sua figlia all’altare. Un’auto avanti con i tempi grazie al suo motore Sprint e un rapporto di compressione più elevato se confrontato alla berlina.

Grazie a un carburatore doppio può raggiungere i 65 cavalli e i 160 km/h. Quasi 2 i milioni di lire che costava un tempo, oggi è uno dei gioielli del garage di Piero Pelù.