Rinnovo patenti, cambia tutto: patente ritirata appena vai in pensione I Cosa sta succedendo
Ecco quali sono le clamorose novità per tutti i guidatori che stanno per andare in pensione, che dunque non potranno più mettersi alla guida.
Siamo tutti consapevoli che la patente una volta che è stata presa va rinnovata ogni tot di anni. Il rinnovo consiste nel superamento di una visita medica, dove il dottore dirà se il candidato sia ancora in possesso di tutti i requisiti utili per potersi mettere alla guida oppure no. In caso di esito positivo bisognerà passare per una commissione per provare ad ottenere il rinnovo.
Questa classica seduta medica dunque come detto va svolta con il passare degli anni ogni determinato periodo di tempo a seconda dell’età del soggetto. Fino ai 50 anni di età infatti va rinnovata ogni 10 anni, tra i 50 e i 70 anni invece ogni 5. Diminuisce poi il periodo tra i 70 e gli 80, dove la visita andrà fatta ogni 3 anni, e dopo gli 80, dove la patente avrà scadenza biennale.
Tuttavia di recente una novità a dir poco clamorosa ha terrorizzato gli automobilisti italiani, più in particolare quelli vicini alla pensione. Infatti non appena raggiunta l’età utile per ottenere il vitalizio la patente di guida verrà ritirata. Una decisione da non credere dunque, che ha spiazzato un po’ tutti.
Ecco la regola che non ti consente più di guidare una volta arrivato alla pensione
Le strette riguardanti il rinnovo sono ancora peggiori per tutte le patenti diverse da quella B. Un esempio è quello delle patenti C ed E, utili per poter autotreni ed autoarticolati con una massa superiore alle 20 tonnellate. Arrivati a 65 primavere infatti questa va rinnovata ogni due anni.
Il problema però riguarda coloro che ne hanno compiuti 68, età in cui scatterà il ritiro di questi certificati di guida, che non potranno essere prorogati e dunque perderanno di validità. Caso curioso, questa è anche l’età massima fino a cui si potrà lavorare prima di cominciare a percepire la pensione di vecchiaia.
La macchina può essere guidata anche dai pensionati
Nulla da temere dunque per tutti coloro che sono in pensione e che hanno raggiunto i 68 anni di età per quanto riguarda la patente B, il cui periodo di scadenza rimane ancora invariato.
Il periodo di rinnovo della patente B è uguale invece a l’AM, l’A1, l’A2, la A, la B1, la B e la BE, che corrispondono a quelle di ciclomotori, tricicli e mezzi con rimorchio.