Bonus auto, gli incentivi ripartono da adesso: sbrigati coi tempi prima che sia tardi
Nel 2024 comprare un auto non sarà più un problema grazie agli incentivi, ecco cosa prevede la legge e come approfittarne.
Per chi oggi vuole comprare una macchina nuova la vita non è di certo semplice: i costi elevati di tutti i veicoli rendono difficile comprarne una nuova senza ricorrere a finanziamenti o prestiti, soprattutto quando si vuole optare per un veicolo con pochi anni di età. È anche per questo motivo che molti ricorrono al mercato dell’usato, che sta assumendo numeri sempre più imponenti grazie a sconti importanti.
Se questo vale per le macchine tradizionali, quando si parla di elettrico il discorso è ancora più complicato. Dal 2035 in poi in Unione Europea non si potranno più immatricolare auto a motore termico e già molte aziende stanno convertendo la produzione all’elettrico, ma soprattutto nel vecchio continente il costo elevato dei veicoli è il principale freno alla loro diffusione.
Adesso, però, le cose stanno cambiando anche nel nostro paese: il ministro delle imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ha annunciato un nuovo importante decreto che riguarda gli incentivi, anche per le auto a basse emissioni.
Il nuovo decreto per gli incentivi auto, ecco che cosa prevede
Fino ad oggi gli incentivi avevano funzionato male: è da questo punto che è partito il ministro Adolfo Urso per studiare il nuovo decreto che dovrebbe entrare in vigore entro fine gennaio. L’obiettivo è incrementare il valore degli incentivi, cumulando gli avanzi degli anni passati con un nuovo finanziamento di circa 570 milioni di euro.
Il totale è importante: saranno infatti messi sul piatto 930 milioni di euro, un punto di svolta anche per la transizione ecologica del nostro paese perché importanti benefici riguarderanno la vendita di auto elettriche, il vero e proprio futuro della mobilità.
Incentivi auto nuove, per il 2024 ecco che cosa è previsto
Il bonus nel 2023 prevedeva un massimo di 5.000 euro in caso di rottamazione e per l’acquisto di una nuova macchina elettrica, ma per il prossimo anno salirà fino a 11.000 quando si demoliscono auto più vecchie (tra cui Euro 0 e Euro 1).
Cambieranno anche le fasce di prezzo massime, che per ora sono fissate a 35.000 euro + iva per le elettriche e termiche e 45.000 + IVA per le plug-in. Non solo: aumenta anche il bonus rottamazione, fino a 13.700 per le famiglie con il reddito più basso.