Vanessa Incontrada, non paga mai le strisce blu, lei può farlo I È dal 2018 che fa così
La conduttrice sfrutta un privilegio non da poco, ecco perché puoi parcheggiare ovunque senza pagare nulla.
Nel corso della sua lunga carriera televisiva, Vanessa Incontrada ha fatto della sua spontaneità e della sua simpatia il suo principale punto di forza e non è un caso se è entrata nel cuore delle milioni di persone che seguono le sue trasmissioni televisive e i suoi telefilm, che appassionano tantissimi telespettatori ogni anno.
Vanessa Incontrada nasce a Barcellona da padre italiano e madre spagnola e vive tra Follonica e la Catalogna, ma è con il trasferimento a Milano che entra nel mondo della moda e poi della televisione. Il suo debutto è nella trasmissione “Super” su Italia 1, ma è soltanto con Zelig che, a fianco di Claudio Bisio, diventa uno dei volti più popolari del nostro piccolo schermo formando una delle coppie più iconiche della celebre trasmissione comica.
Da allora la carriera di Vanessa Incontrada è sempre in salita: ha condotto molto importanti programmi, tra cui Dance Dance Dance, Striscia la notizia, i Music Awards e anche Italia’s Got Talent, tutti con grande professionalità e simpatia. Nessuno potrebbe mai pensare che la conduttrice possa fare dei caprici da star, nemmeno con la propria macchina: ecco la verità.
Con quest’auto, Vanessa Incontrada parcheggia ovunque: ecco il perché
Nessun capriccio e nessun privilegio in quanto star televisiva: Vanessa Incontrada gode di un privilegio importante che riguarda la sua auto ma non perché famosa, e stiamo per svelarti il perché. Prima di capire perché la conduttrice può parcheggiare sulle strisce blu senza pagare blu scopriamo qual è la sua auto.
Nel garage della conduttrice troviamo infatti, tra le altre, anche una piccola Renault Twizy totalmente elettrica, che conferma l’impegno ambientalista di Vanessa Incontrada.
Auto elettriche, i vantaggi non sono solo per le strisce blu
Come già sappiamo, le auto elettriche nel nostro paese godono di privilegi importanti che sono degli incentivi per spingere le persone ad acquistare veicoli a basse emissioni ambientali, motivo per cui anche la conduttrice può parcheggiare sulle strisce blu senza pagare la sosta.
Non solo: chi ha un’auto elettrica oggi in Italia non paga neanche il bollo, ma solo una tassa annuale di circolazione dall’importo decisamente minore che dipende da regione a regione.