Limite di velocità in autostrada, la modifica devastante è legge I Sei obbligato a rispettarla da subito
Tutte le norme sono tutt’altro che scolpite sulla pietra e cambiano nel tempo e nei luoghi: ecco un limite da ricordare. Le necessità di sicurezza per gli automobilisti di tutto il mondo sono varie in base a tanti parametri. L’importante rimane sempre mantenere basso il rischio di situazioni pericolose. Ecco a quale limite bisogna stare attenti.
Viaggiare in autostrada offre la possibilità di spingere sull’acceleratore almeno un po’ di più rispetto al solito. In realtà, ogni automobile dovrebbe tentare di raggiungere le velocità autostradali – comunque entro i limiti – per potersi mantenere in salute. Dopotutto, ogni automobile è tarata sui consumi medi considerando una velocità che varia da modello a modello, ma che si può indicativamente riportare sui 90 km/h.
In alcuni casi, però, non si può spingere più di tanto. Ovviamente, si tratta di una pratica assolutamente vietata e poco saggia da adottare in zone urbane, dove il limite rimane quello dei 50 km/h. Spostandoci sulle strade extraurbane secondarie, il limite sale fino ai 90 km/h, mentre su quelle principali arriva a 110 km/h. In autostrada, generalmente, il limite massimo di velocità che si può raggiungere è di 130 km/h.
Questo breve ripasso è sempre utile, ma in alcune situazioni sulle strade a percorrenza più veloce ci si ritrova costretti ad abbassare i limiti per legge. Come al solito, l’obiettivo è sempre quello di difendere la sicurezza di tutti gli utenti.
Questi limiti sono totalmente diversi: meglio ricordarli
In realtà, lo stesso Codice Stradale indica alcune situazioni in cui è obbligatorio abbassare di conseguenza i limiti che si possono raggiungere. Basti pensare alle condizioni climatiche e atmosferiche che rendono scarsa la visibilità o che possono ridurre l’attrito con il terreno, come pioggia, nebbia e neve. Tutti questi casi sono circoscritti e riguardano alcune situazioni particolari. Esistono invece altre situazioni in cui queste regole devono essere adottate per un periodo di tempo più o meno lungo.
Si può facilmente immaginare che in montagna e in altre zone più a nord il freddo e la neve possono rappresentare un grave pericolo per la viabilità. Recandoci in Estonia, per esempio, dove la temperatura media invernale è di -5°, con picchi che possono raggiungere i -20°, i limiti di velocità sono ridotti rispetto all’Italia. Qui, sulle strade extraurbane si possono fare gli 80 km/h, mentre in autostrada i limiti variano in base al luogo specifico tra i 90 km/h e i 100 km/h.