Auto in prestito, scatta il divieto tassativo: veicolo sequestrato se provi a farlo
Scatta il divieto assoluto per quello che riguarda la guida di un’auto che é stata prestata. Se lo si fa, scatta subito il sequestro della vettura.
Il codice della strada parla piuttosto chiaramente, é fatto divieto di guidare una vettura che non é intestata a sé stessi. Questa la regola generale, su cui ovviamente sono state sviluppate delle eccezioni.
Capita che ci si sieda alla guida di un’auto che non é la propria, succede, ad esempio, quando la l’auto di cui si é intestatari mostra dei problemi. Ma si tratta di una pratica anche piuttosto comune tra i neopatentati che guidano le auto intestate ai genitori.
Fare questo é possibile perché l’auto é intestata a una persona dello stesso nucleo familiare. La regola generale ci dice però che la guida di una vettura che non é intestata a sé stessi é possibile per un tempo massimo di 30 giorni, superati i quali occorre comunicarlo al PRA.
In ogni caso, il codice della strada disciplina eventuali situazioni che possono verificarsi. Particolare attenzione viene posta nei confronti di eventuali sinistri, ovvero ai casi in cui si venga colti ad infrangere una delle regole del codice della strada.
La responsabilità in caso di sinistro
Nel caso in cui, mentre si é alla guida di un’auto non intestata a sé stessi si sia vittime di un incidente, la responsabilità tanto civile quanto penale ricade sul guidatore, anche se non intestatario. Questo succede perché si tratta di responsabilità personali.
Ma nel caso in cui si abbia diritto a un risarcimento, a procedere con la liquidazione sarà la compagnia assicurativa dell’intestatario del mezzo. Quindi il risarcimento verrà emesso sull’iban intestato, appunto, a chi risulta essere il proprietario della vettura. Questo succede perché non é possibile stipulare un’RC auto a una persona diversa da quello che é l’intestatario del veicolo.
Cosa succede in caso di multa con autovelox
Le multe elevate in seguito a controllo con autovelox arrivano presso il domicilio dell’intestatario della vettura. Questo succede anche nel caso in cui alla guida ci fosse qualcun altro.
Nel caso in cui si sia proceduto prestando la macchina é possibile, entro 30 giorni, procedere con apposita comunicazione. In questo modo la multa verrà indirizzata nei confronti di chi era alla guida e lui sarà, eventualmente, soggetto a decurtazione dei punti dalla patente.