Divieto di sosta, se vedi questo particolare è illegale: chiedi subito il risarcimento
A tutti gli automobilisti capita, prima o poi, di lasciare la macchina in qualche posto non del tutto regolare: la multa non sempre è dovuta. Esistono alcuni casi, infatti, in cui si può tranquillamente evitare di pagare. Ovviamente, si tratta di alcune casistiche ben definite, ma che non tutti conoscono. Ecco i dettagli ai quali dobbiamo stare attenti quando parcheggiamo.
Ogni automobilista ha alcune paure che rimangono anche a distanza di anni e che ci fanno stare sempre all’erta. Spesso può capitare, per esempio, che ci ritroviamo di fretta e non sappiamo bene dove parcheggiare. Trovare un posto libero, specialmente negli orari di punta e nelle zone nevralgiche delle città, è un vero supplizio. Capita, dunque, di ritrovarsi a lasciare l’automobile in un luogo dove a primo acchito sembrerebbe sia illegale sostare.
Di solito si tratta di una specie di scommessa con il destino. Magari dobbiamo sostare per pochi minuti, e giochiamo sul fatto che nessuna volante e nessun ausiliario noteranno la nostra sosta. In alcuni casi, però, la multa arriva lo stesso. Ci ritroviamo con un biglietto sopra il parabrezza, e le cifre non vogliamo mai sborsarle volentieri. In altri casi, invece, possiamo anche ritrovarci con il nostro veicolo rimosso, se siamo nei pressi di un passo carrabile.
In realtà, però, queste multe non sempre sono del tutto legali. Esistono determinate situazioni in cui il divieto di sosta non è valido, e in generale non siamo tenuti a pagare nessuna multa per il nostro comportamento: ecco quando si verificano queste condizioni.
Divieto di sosta: così non devi pagare la multa
Il cartello del passo carrabile è di solito una sentenza. L’articolo 158 del Codice della Strada stabilisce tutte le situazioni in cui questo va utilizzato, con annesse sanzioni nel caso in cui la sosta venisse effettuata nei pressi di questo segnale. Per il divieto di sosta, in generale, si può arrivare a pagare tra i 41 e i 335 euro: insomma, cifre non basse, considerando che si può arrivare a subire anche la decurtazione di 2 punti sulla propria patente.
Il segnale però deve essere ben visibile: se è deteriorato, illeggibile, oppure rivolto da un’altra parte, la multa perde la sua validità, e si può tranquillamente fare ricorso. Un altro caso in cui la multa perde effetto si verifica quando sono presenti più segnali che sono tra di loro discordanti. L’ultima casistica, invece, si verifica quando si dimostra che la sosta è stata effettuata per comprovate necessità di emergenza. In quest’ultimo caso, sarà il giudice di pace a decretarne l’effettiva perdita di validità.