Distributori automatici benzina, ti rubano soldi dalla carta I Psicosi per la truffa, colpisce ovunque
Gli automobilisti di tutta Italia devono stare molto attenti quando pagano il rifornimento con la carta ai distributori automatici, visto che circola questo tipo di inganno che può costarti molto caro.
Nel corso degli ultimi anni in Italia e non solo abbiamo assistito ad un aumento incredibile dei prezzi praticamente su tutto. Tra l’emergenza dovuta al Covid 19 e la recente guerra che sta coinvolgendo Russia ed Ucraina, a causa di alcuni problemi dovuti all’importazione dei prodotti diversi beni hanno subito un drastico rialzo.
Anche il costo della benzina non è stato da meno. I poveri guidatori ormai per fare rifornimento devono spendere sempre un occhio della testa. E’ pure questo uno dei motivi per cui ormai quasi tutti coloro che devono fare rifornimento si recano ai distributori automatici di carburante. Questi infatti ti consentono di risparmiare diversi soldi rispetto a quando il tuo serbatoio viene riempito da un dipendente che lavora nelle stazioni di servizio.
Fare benzina in autonomia quindi risulta un buon risparmio per tutti noi, ma a volte può diventare anche un enorme problema. Infatti andando a pagare con la carta ad i distributori self service, potrai perdere diversi soldi, rimanendo vittima di una truffa che sta colpendo praticamente ovunque, generando il panico generale.
Una truffa che può costarti molto cara
Negli ultimi tempi una nuova trappola sta spopolando presso gli sportelli ATM in Italia, anche in quelli dei distributori. Delle microcamere vengono camuffate su di essi, andando a raccogliere i codici delle carte dei poveri utenti, per rubargli di conseguenza grosse cifre di denaro.
Per questo tipo di imbroglio, alquanto sofisticato, vengono clonate delle bande magnetiche, che in questo modo permettono di svuotare interi conti correnti bancari. Quindi da adesso non potrai stare tranquillo nemmeno quando andrai a pagare con carta il rifornimento fatto alla tua auto.
Come difendersi da questo raggiro?
Per evitare di incorrere in una truffa del genere ci sono alcune cose a cui dovrai stare molto attento. Verificare se ci sono segni di manomissione sullo sportello, come residui di silicone o aggiunte posticce sulla fessura della carta, può essere un buon inizio.
Lo stesso vale per la tastiera numerica del dispositivo ATM, che potrebbe presentare segnali di usura o pezzi in più che andrebbero a svolgere questa funzione ingannevole.