Auto intestata ad altri, multa esorbitante: non te l’hanno mai detto I Devi fare domanda per guidarla
Auto intestata ad altri, non te lo ha mai detto nessuno ma la multa che rischi è molto elevata. Occorre comunicare tutto ufficialmente.
È sicuramente successo a tutti di mettersi alla guida di una vettura che non è intestata a e stessi. In effetti succede molto più spesso di quello che si possa pensare e a volte risulta essere quasi una scelta obbligata. Guidare la vettura del proprio partner, di un parente o di un amico, è un’esperienza che in molti hanno fatto almeno una volta nella vita.
Ebbene, forse sono ancora troppo pochi coloro che sanno che questo non è possibile. Avere una vettura intestata a se stessi è una questione di sicurezza. In caso di sinistro, non coinvolgere una terza persona permette di gestire tutto in maniera migliore. Allo stesso modo, se l’autovelox fotografa l’automobile mentre si commette un’infrazione, la multa arriva al proprietario della vettura e l’eventuale decurtazione dei punti dalla patente è sempre a carico del proprietario dell’auto.
Ecco per quale motivo il guidare una vettura intestata ad altre persone dovrebbe essere un comportamento da evitare, salvo ovviamente situazioni occasionali.
Ovviamente occorre anche tenere bene a mente che guidare una vettura non intestata a se stessi espone al rischio di una salatissima multa. Non sono molti a saperlo.
Una pratica molto comune tra i neopatentati
Quella di guidare un’auto intestata ad un’altra persona è una pratica molto comune soprattutto tra i neopatentati e la motivazione è molto semplice. Quando si è da poco conseguita la patente di guida e ci si intesta una vettura, si finisce per pagare un costo piuttosto elevato per quello che riguarda la polizza RC Auto. Questo succede, perchè l’attestato di rischio di un neopatentato è molto più elevato.
Per una questione di convenienza, considerando l’obbligatorietà nel dover intestare la polizza RC auto alla stessa persona che risulta essere l’intestataria dell’auto, i neopatentati spesso guidano vetture intestate ad altri familiari.
Cosa ci dice la legge in merito al guidare un’auto intestata ad altri
La normativa ci dice che è possibile guidare una vettura intestata ad un’altra persona, ma occorre che questo avvenga in maniera circoscritta nel tempo. Infatti questa pratica non dovrebbe superare un tempo massimo di 30 giorni. Nel caso in cui se ne abbia bisogno per un tempo più lungo, occorre procedere con segnalazione presso la motorizzazione civile.
In caso di controllo da parte delle forze dell’ordine, se si viene trovati mentre si guida l’auto intestata ad un’altra persona, si rischia una multa molto severa. L’importo previsto per la sanzione va dai 700 euro fino ai 3500 euro.