Revisione auto, fatti ridare i soldi: devono farlo per legge I Occhio hai poco tempo per chiederli
Ecco come risparmiare una buona somma di denaro facendoti rimborsare le spese per la revisione della tua automobile.
Una delle spese più importanti ma allo stesso tempo più utili per coloro che possiedono una macchina è la revisione. Questa riguarda tutta una serie di controlli sul veicolo che vanno eseguiti a cadenza fissa ogni due anni, facendo eccezione per la prima volta, che va effettuata dopo 4 anni dalla data di immatricolazione.
Più nello specifico viene controllato il buon funzionamento di alcune parti dell’automobile, come gli pneumatici, le sospensioni, le luci, i freni, i tubi di scarico e tutte le componenti che possono rendere il veicolo autorizzato a poter circolare. Inoltre si verificano anche i dati presenti sui vari documenti del mezzo. Fare la revisione dunque è molto importante sia per garantire la sicurezza della tua macchina che per evitare di incorrere in sanzioni.
Infatti nel caso in cui venissi beccato alla guida con la revisione scaduta il rischio è di ricevere una multa che varia dai 173 ai 694 euro. Contravvenzione che però verrebbe addirittura raddoppiata se venissi preso una seconda volta senza averla rinnovata. Visto che il suo costo è di 54,95 euro se effettuata in Motorizzazione e di 79,04 se fatta in centri privati, conviene anche economicamente quindi sottoporre a questi controlli la tua vettura. Inoltre potrai addirittura farti ridare i soldi spesi per la revisione, cosa stabilita dalla legge.
Rimborso importante per gli automobilisti che hanno effettuato la revisione
Dallo scorso gennaio e per i prossimi tre anni, tutti coloro che hanno revisionato il proprio veicolo possono chiedere un rimborso. La cifra che viene erogata per ognuno è di 9,95 euro. Non un patrimonio, ma si tratta comunque di un risparmio importante in un periodo in cui mantenere un’auto costa davvero tanto.
La somma in realtà è pari all’aumento del prezzo della revisione effettuata in motorizzazione, che in passato era di 45 euro, mentre adesso è stato alzato a 54,95.
Come richiedere il bonus e a chi spetta
Il rimborso può essere richiesto da chiunque, anche se dovrai sbrigarti per poterne beneficiare. Infatti soltanto le prime 402mila persone che hanno compilato la richiesta potranno usufruirne.
La domanda invece va inviata sul sito web del Ministero delle infrastrutture e della Mobilità sostenibile, dove una volta fatto l’accesso ti basterà compilare il modulo richiesto allegando inoltre una copia del pagamento della revisione.