Patente, non te la rinnovano più col nuovo controllo: verifica subito di non essere tra i colpiti
All’esame per il rinnovo della patente devi essere sincero, perché in caso di false dichiarazioni al medico rischi decisamente grosso.
Nessuno vorrebbe vedere la propria patente venire ritirata dal medico di punto in bianco, ma questa è una possibilità non da sottovalutare. Come già sappiamo, la patente non ha una validità illimitata, ma c’è un periodo di tempo dopo il quale bisogna presentarsi di fronte al medico che giudicherà la nostra idoneità di guidare.
E il periodo di cui stiamo parlando è sempre minore man mano che l’età avanza. Più si diventa anziani, infatti, minore è l’idoneità a guidare: cala la vista, l’udito non funziona più come prima, e si è più facilmente colpibili da alcune patologie che possono compromettere la guida. Ma non è solo una questione di età, perché a volte la patente viene ritirata anche a persone molto giovani.
Anche se il ritiro della patente può sembrare una disgrazia perché significa dire addio alla propria indipendenza, essere sinceri sulle proprie condizioni di salute è sempre essenziali. Ci sono alcune patologie che bisogna per forza dichiarare, altrimenti si tratta di falsa dichiarazione e, ovviamente, questa è punibile in maniera molto severa.
Cosa succede se non comunichi una patologia al rinnovo della patente: è una falsa dichiarazione
Il rinnovo della patente deve essere fatto con cadenza periodica, che dipende dall’età: fino ai 50 anni, bisogna presentarsi di fronte al medico ogni 10, mentre per gli over 80 questo periodo cala a 2. È la Commissione medica dell’ASL a prendere tutte le valutazioni necessarie per decidere se rinnovare o no il documento, e deve decidere anche quando sopraggiunge una determinata patologia che è da dichiarare obbligatoriamente.
Il rischio di fare una falsa dichiarazione al medico è molto severo: non c’è soltanto una sanzione amministrativa e pecuniaria che è molto elevata, ma anche il rischio di finire in carcere fino a due anni. È il Codice penale a dirlo, e quindi ti diciamo quali sono le patologie che devi per forza comunicare.
Ecco le patologie che devi dichiarare al medico per non avere problemi con i controlli
Ci sono delle patologie che non causano il ritiro della patente, ma soltanto una limitazione del periodo necessario al rinnovo. Parliamo in questo caso di diabete mellito con ipoglicemie gravi e frequenti, patologie neurologiche, sindrome delle apnee ostruttive e del sonno e malattia cardiache come aritmia, ictus o sincope.
Altre, invece, sono una sentenza e causano il ritiro immediato del documento: sono le patologie vascolari periferiche, l’insufficienza cardiaca di classe III, la sindrome di Brugada o del QT lungo con sincope. Ce ne sono anche molte altre, per questo ti consigliamo di guardare la lista completa disponibile sui siti istituzionali per conoscerle.