Posti di blocco, controllano a tutti il DOT: se non lo trovano sono guai I Non puoi circolare

Non farti trovare impreparato: scopri cosa è il DOT, se te lo chiedono e non lo sai puoi rischiare davvero grosso.

Quando vieni fermato al posto di blocco, è importante sapere sempre quello che le Forze dell’ordine stanno per chiederti. Se ti fai trovare impreparato, infatti, i guai che corri sono tanti, e rischi di essere costretto a pagare multe decisamente salato.

“Patente e libretto“: siamo talmente abituati a sentire questa frase che pensiamo che tutti i controlli che incontriamo si limitino a chiedere questi due documenti. Ma non è così, e oggi è ancora più fondamentale essere sempre pronti su tutto. Anche perché, con la stretta sul Codice della strada che sta per arrivare, i posti di blocco che troviamo sulle strade saranno ancora di più, e le sanzioni che possiamo ricevere se sbagliamo sono ancora più salate.

Oggi ti vogliamo parlare del DOT, un dato che riguarda una particolare parte della tua automobile: devi sapere cosa è per poter dare alle Forze dell’ordine tutte le informazioni che ti vengono chieste.

Ecco cosa è il DOT: d’ora in poi non potrai più sbagliare

Quando parliamo di DOT, facciamo riferimento agli pneumatici, che devono sempre essere in regola con la legge se vuoi evitare di pagare delle multe molto alte, e saranno sempre più salate d’ora in poi con la stretta sul Codice delle strada. Il DOT è semplicemente un codice che fa riferimento appunto agli pneumatici, e in particolare ne indica la data di produzione.

Se non sai qual è il DOT delle tue ruote, lo puoi leggere nei documenti oppure sul fianco delle stesse: è semplicemente una stringa di lettere e numeri, di cui le quattro indicano la settimana e l’anno in cui sono state prodotte.

Come è composto il DOT, che indicano quando sono state prodotte le tue ruote

Sulle ruote è quindi presente una lunga lista di lettere e numeri, ma sono soltanto i quattro alla fine che indicano la settimana e l’anno in cui sono stati prodotti. È bene sapere come è composto questo codice, per capire al meglio come funziona.

Il codice di quattro numeri è composto in questo modo: i primi due indicano la settimana, gli ultimi due l’anno. Per fare un esempio, quindi, se il DOT termina con 1820, significa che le ruote risalgono alla diciottesima settimana del 2020.