Rinnovo patente, dopo 65 anni oltre la visita medica ti serve questo foglio I Senza non guidi più

Superata questa soglia di età dovrai avere sempre con te un documento importante prima di metterti alla guida.

Per presentare la richiesta di poter sostenere l’esame prima teorico e poi pratico della patente di guida, viene effettuata una visita medica. Solamente nel caso in cui questa venga superata, il candidato potrà procedere con le altre documentazioni e gli esami successivi. Lo stesso avviene quando la patente dovrà essere rinnovata.

Il medico infatti effettuerà un controllo per accertarsi che si è ancora in possesso dei requisiti fisici e psichici per poter essere in grado di mettersi alla guida. Il periodo di rinnovo varia a seconda delle età. Fino a 50 anni la visita medica dovrà essere effettuata ogni 10 anni. Superata questa età i tempi cominciano a restringersi. Dai 50 ai 70 anni si effettuerà ogni 5 anni, tra i 70 e gli 80 ogni 3 e dopo questa soglia la patente si rinnova ogni due anni.

Tuttavia dopo i 65 anni c’è un’altra cosa di cui essere in possesso per poter guidare. Oltre alla visita medica infatti dovrai avere anche un foglio senza il quale non potrai più metterti alla guida. O meglio, mettendosi al volante senza di esso rischi di incorrere in pesanti sanzioni.

Ecco il documento di cui hai bisogno

La patente D, utile ad abilitare alla guida di veicoli con un numero di posti superiori a 9 (incluso quello del conducente), dopo i 60 anni richiede una particolare certificazione. Per essere rinnovata infatti occorre l’attestato annuale da parte della commissione medica, che stabilirà la tua idoneità alla guida di questi mezzi.

Questa operazione andrà svolta ogni anno, fino al 68esimo compleanno. Dopo questa età infatti non è più possibile essere in possesso di questo tipo di patente, la quale verrà automaticamente declassata dalla D alla B (o se ne siamo in possesso si passa alla C/CE).

Sanzioni gravi senza la certificazione

Quindi non è possibile mettersi alla guida di autobus o di veicoli superiori ai 9 posti senza l’attestato della commissione medica. I trasgressori di questa norma infatti rischiano la sospensione della patente dai 4 agli 8 mesi, oltre che una multa piuttosto salata.

Occorre poi fare attenzione anche nel caso in cui si possiede la CQC (quasi sempre presa insieme alla D). I due documenti infatti hanno una scadenza e una tipologia di rinnovo totalmente differente.