Emergenza smog, scatta il divieto: bloccate anche queste auto I Pensavi di esserti salvato e invece…
Nuova stretta sui veicoli sul tema inquinamento, con diverse macchine che inaspettatamente non potranno circolare.
L’inquinamento è un tema che dovrebbe starci molto a cuore. La cura e il rispetto dell’ambiente sono fondamentali per evitare di far ammalare il nostro pianeta più di quanto non lo sia già. Noi nel nostro piccolo possiamo compiere quotidianamente diverse azioni che vadano a ridurre questi problemi.
Ad esempio l’utilizzo dell’auto. Prendere la macchina quando non è necessario non fa altro che aumentare la portata della faccenda. E’ consigliato ad esempio, quando possibile, di utilizzare i mezzi pubblici per spostarsi, o meglio ancora di camminare a piedi o viaggiare su veicoli non inquinanti, come bici o monopattini. O ancora, nel caso in cui è necessario l’utilizzo della macchina, controllare che le sue componenti funzionino correttamente, evitando un’ulteriore emissione dei gas di scarico nell’aria.
Quando però le persone non riescono a gestire in maniera autonoma questa cosa, intervengono le autorità. Nelle ultime ore infatti è scattato un pesante divieto che ha bloccato queste automobili. Brutte notizie dunque per gli automobilisti, che dovranno fare a meno del proprio veicolo.
Le istituzioni hanno deciso
Uno dei metodi più utilizzati in Italia per contrastare l’emergenza smog è quello delle domeniche ecologiche. Si tratta di giornate in cui è vigente il divieto di circolazione con le macchine dei privati. Questo blocco può durare tutta la giornata o solamente in alcuni orari in cui si rileva l’affollamento maggiore, come ad esempio dalle 9 alle 18 oppure in una fascia spezzata, tipo dalle 9 alle 13 e in seguito dalle 16 alle 20.
Recentemente è entrato in vigore il nuovo calendario delle domeniche ecologiche per le principali città d’Italia. Date e orari sono differenti a seconda della regione o addirittura di città in città.
Cosa rischi se violi questa norma?
Nel caso in cui la domenica ecologica non venisse rispettata, il rischio è di incorrere in una multa piuttosto salata. Anche in questo caso la cifra è variabile a seconda della regione o del comune, ma indicativamente è superiore ai 100 euro.
Ci sono comunque alcune eccezioni riguardanti delle tipologie di veicoli che potranno continuare a circolare anche in questi giorni. Possono infatti circolare i mezzi di forze dell’ordine o del soccorso. Alcune deroghe invece consentono di poter utilizzare quei veicoli meno inquinanti, come ad esempio le auto elettriche.