Olio motore, tanti fanno questo errore e spaccano tutto I Usa il trucco del colore per capire se sbagli
Si tratta di uno degli elementi nevralgici delle nostre automobili, ma c’è un trucco che aiuta a gestirlo al meglio: quello del colore. Non tutti gli automobilisti sono esperti di meccanica e di sistemi complessi come quelli che caratterizzano le automobili. Con questo semplice trucco si può capire tanto sulla salute del proprio mezzo.
Ogni automobile necessita di una manutenzione costante. Lo sappiamo bene tutti, e lo sanno bene soprattutto i nostri portafogli. Dopo un po’ di tempo dal primo acquisto, infatti, arriva sempre il momento in cui l’automobile inizia a mostrare segni di cedimento che vanno rattoppati prima di poter tornare a circolare per strada in maniera libera e sicura. Ci sono anche gli obblighi da tenere a mente.
Dopo la prima immatricolazione, passati quattro anni bisogna cimentarsi nella prima revisione. Dopo la prima, l’appuntamento è obbligatorio ogni due anni. La revisione serve a stabilire l’idoneità alla guida di un mezzo, verificando che non ci siano danni eccessivi che ne compromettano la tenuta. Questo significa arrivare anche a spendere cifre considerevoli per potersi permettere di tornare in strada.
Dopotutto le automobili di oggi sono degli agglomerati meccatronici importanti, che presentano anche sistemi informatici non inferiori rispetto a quelli dei computer. Conoscerli e gestirli in maniera amatoriale può essere complicato. Per quanto riguarda l’olio motore, però, esiste un trucchetto che permette di capire meglio determinate caratteristiche. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Il trucco del colore per l’olio motore: è semplicissimo
Come ogni altro elemento dell’automobile, anche l’olio motore ha bisogno di essere seguito con attenzione nel corso della sua vita. Le automobili con motore a benzina indicativamente necessitano di un cambio dell’olio ogni 15 mila chilometri, mentre quelle che vanno a gasolio hanno una durata decisamente superiore, arrivando fino ai 25 mila chilometri. Ma come fare a sapere se la qualità dell’olio è ancora ottimale?
Il trucco è molto semplice e basta molto poco per assicurarsi che tutto vada per il verso giusto. Basta prendere un’asta e infilarla nel serbatoio dell’olio motore. Una volta estratta, bisogna poi prendere un panno e “pulire” l’asta in modo che l’olio rimanga sul pezzo di stoffa. Da qui potremo osservare il colore dell’olio: se è trasparente allora il suo stato è ancora buono e si può continuare a utilizzare, mentre se è scuro bisogna correre a cambiarlo il prima possibile.