Paracetamolo, non puoi metterti al volante: corri un pericolo mortale I Se va bene ti salvi con una multa

Il paracetamolo non deve essere assunto se ci si mette alla guida. Se lo fai rischi di prendere la multa.

Per mettersi alla guida e non essere un pericolo per se stessi e per gli altri occorre trovarsi nel pieno delle proprie facoltà sia fisiche che mentali. Qualsiasi condizione che possa minare questo stato dovrebbe spingere l’automobilista a non mettersi al volante, anche se non sempre questo succede.

Quando ci si mette alla guida è possibile incappare in imprevisti, ovvero in pericoli che richiedono una certa prontezza di riflessi e se questi sono minati, ci si mette in serio rischio. Per lo stesso motivo con il passare degli anni si abbrevia il periodo che passa tra un rinnovo e l’altro a patente.

Altrettanto sconsigliato è mettersi alla guida in caso di estrema stanchezza e sonnolenza. Sono tantissimi gli incidenti che anno dopo anno si verificano per via di quelli che comunemente vengono definiti colpi di sonno. Non sono mancati casi in cui l’autista ha perso la vita perché non ascoltando il proprio fisico si è messo alla guida anche se in preda alla stanchezza.

Per tutti questi motivi il codice della strada e non solo sono dovuti intervenire per garantire sicurezza a tutti gli utenti della strada.

Guida e patologie

Il codice della strada prevede che, nel caso in cui nel soggetto dovessero insorgere delle patologie che limitano la sua capacità di guidare nel pieno delle proprie facoltà, un particolare percorso per il rinnovo del documento. In tali casi per poter ottenere il rinnovo della patente occorre sottoporsi al giudizio della commissione medica.

Allo stesso modo occorre prestare particolare attenzione nel caso in cui si abbia il bisogno di assumere dei medicinali che influenzano in maniera negativa le proprie capacità cognitive. Ci sono casi specifici in cui è nettamente sconsigliato mettersi alla guida in quanto si rischia di essere un rischio per se stessi e per gli altri.

I medicinali che non permettono di mettersi alla guida

In genere nel foglietto illustrativo di ogni singolo medicinale viene indicato se è sconsigliato o meno mettersi alla guida a seguito dell’assunzione del prodotto. Ci sono dei farmaci che non sono compatibili con il mettersi alla guida, essi sono i miorilassanti, antistaminici e sonniferi. In tali casi è importante non guidare.

Tali farmaci possono essere causa di una visione distorta della verità, ovvero di un forte senso di sonnolenza. Lo stesso effetto che può essere dato dalla classica Tachipirina, ovvero dall’Oki. Sempre meglio preventivamente, chiedere il parere del proprio medico.