Codice della strada, ci sono 10 nuove leggi e nessuno ancora lo sa I Sarà un’ecatombe di multe
La stretta del governo per la sicurezza stradale sta per avvenire: ecco i nuovi reati da non commettere per nessun motivo.
L’avevano promessa, e ora sta per diventare realtà: è stata approvata infatti la riforma del Codice della strada, e d’ora in poi siamo sicuri che ci penserai due volte prima di commettere azioni pericolose o illegali quando ti trovi al volante della tua auto. Infatti, se già le norme erano severe, ora diventano rigidissime, e ne saranno introdotte di nuovo.
D’altra parte, l’obiettivo del governo Meloni è chiaro: intensificare la sicurezza sulla strada, dopo aver preso atto che sono ancora troppi gli incidenti che avvengono per colpa di chi prende troppo sotto gamba questo aspetto. E i feriti e le morti non si contano neanche più, soprattutto tra i più giovani.
A segnare questa nuova e dura politica per quanto riguarda la sicurezza stradale è il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, nonché vicepremier e leader della Lega: è da lui che arriva la scelta di rendere ancora più duro il Codice della strada. Ecco cosa prevedono le nuove leggi e cosa non sarà più possibile fare per gli automobilisti italiani.
Con il nuovo Codice della strada le multe sono ancora più salate
La prima cosa che il nuovo Codice della strada mira a regolamentare è la circolazione dei monopattini elettrici, protagonisti di fin troppi incidenti: sarà obbligatorio avere targa, assicurazione e responsabilità civile, nonché indossare un casco. Inoltre, non potranno circolare contromano e potranno andare solo su strade urbane, ma non superando i 50 chilometri orari.
Tra i nuovi limiti ce ne saranno alcuni per i neopatentati: il tempo oltre il quale si potranno guidare auto di grossa cilindrata salirà a tre anni, per il momento è ancora fissato a uno.
Multe ancora più dure per chi viaggia ubriaco o guarda lo smartphone al volante
L’obiettivo di aumentare la sicurezza stradale non poteva prescindere da questo aspetto importante: l’idea è quella di punire chi mette in atto azioni scorrette che possono rappresentare un pericolo per la sicurezza di tutti. Multe quindi più severe per chi viene beccato al volante in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti, e obbligo di installare l’alcolock dopo essere stati condannati la prima volta. In questo modo, l’avvio del motore sarà garantito solo se il tasso alcolemico è a zero.
La sanzione aumenta anche per chi supera i limiti di velocità, e arriveranno a 1.084 euro, e per chi guarda lo smartphone mentre è al volante (da un minimo di 165 passeranno a 422, mentre il massimo arriva a 1.697 euro). Multe più severe anche per chi parcheggia nei posti riservati alle persone con disabilità senza averne diritto.