Posto di blocco, la nuova legge lascia di stucco tutti: non basta più la revisione | Ora controllano anche questo

Fai attenzione quando vieni fermato durante un controllo, con una nuova norma che rischia di farti perdere il sonno.

Quando si circola in auto bisogna fare sempre molta attenzione. Il rischio di incidenti nel momento in cui ci si mette sulla strada è sempre molto alto. Tra errori e distrazioni nostre, e quelli degli altri conducenti, il pericolo è sempre dietro l’angolo. Un’altra paura però colpisce molto spesso i guidatori.

Si tratta dei posti di blocco. Chiunque guida almeno una volta nella vita ha avuto il terrore di essere fermato dagli agenti di polizia. Spesso si teme di avere qualcosa fuori posto, e anche se si è consapevoli di avere tutto in regola, un po’ d’ansia sale comunque.

Da oggi però queste situazioni saranno temute ancora di più. Infatti, dopo l’entrata in vigore della nuova legge, che ha lasciato tutti gli automobilisti a bocca aperta, non basta più avere la revisione, ma verrà controllato anche questo.

Revisione ma non solo

In Italia è obbligatorio che tutti i veicoli in circolazione siano stati sottoposti a revisione. Questa va completata in maniera diversa a seconda della vettura. Se si tratta di una macchina appena immatricolata, va completata entro i primi quattro anni della data stessa di immatricolazione. In seguito invece la scadenza termina dopo due anni.

Ma nel caso in cui si venisse fermati ad un posto di blocco, gli agenti controlleranno non solo la revisione, ma tante altre cose che se non fossero in regola rischierebbero di farti subire una sanzione sia a livello penale che a livello economico.

Gli altri documenti da tenere a bordo

Quando si circola in auto, occorre tenere con sé diversi documenti che sono obbligatori. L’assicurazione, che deve essere in corso di validità. Il bollo del mezzo, che dovrà essere pagato entro la data di scadenza. Da non dimenticare poi la carta di circolazione. Il mancato possesso di questi attestati comporta il rischio di una multa spesso molto salata.

Oltre a questo poi gli agenti potrebbero fare ulteriori controlli, come ad esempio quelli sul livello alcolemico nel sangue, oppure sul buon funzionamento di alcune parti del veicolo, come ad esempio sulle luci.  In questo caso, oltre alla sanzione economica, si può rischiare anche il ritiro della patente (specialmente per quanto riguarda il rinomato palloncino) e alcune conseguenze dal punto di vista legislativo.