Caro benzina, il trucco per avere un litro gratis al distributore I È legale, lo fanno i più furbi
I prezzi del carburante ormai sono arrivati alle stelle in tutta Italia. Ciononostante, esiste un modo per risparmiare molto e guadagnare litri.
In un contesto di inflazione e crisi economica dovuta alla guerra in Ucraina, vi sono diversi aspetti relativi all’acquisto di benzina da considerare. Nello specifico, l’importanza dell’orario in cui si decide di fare rifornimento di carburante, e come questo possa influenzare il risparmio.
Con l’attuale situazione economica caratterizzata da un aumento dei prezzi e salari stagnanti, l’acquisto di benzina è diventato un onere considerevole per molte persone. La guerra in Ucraina, iniziata nel febbraio 2022, ha portato a una rapida inflazione e a un aumento dei prezzi dei beni di consumo, tra cui il carburante.
Una delle prime manifestazioni di questa situazione è stata l’osservazione di code ai distributori di benzina in previsione di ulteriori aumenti dei prezzi o scioperi. L’idea che il prezzo della benzina potesse raggiungere €2 al litro è stata inizialmente vista come un evento straordinario, ma oggi sembra comune, con tariffe che possono arrivare fino a €2,50 al litro in alcune autostrade.
Tuttavia, molte persone sono costrette a utilizzare i propri veicoli per gli spostamenti, specialmente nelle zone non ben coperte dai mezzi pubblici, spesso poco affidabili, come in alcune province italiane. Quindi, è importante trovare modi per risparmiare carburante.
Ecco perché è vantaggioso fare così
Per questo esistono alcuni metodi pratici, come l’uso di app per monitorare i prezzi della benzina, la corretta manutenzione del veicolo (gomme gonfiate, aria condizionata moderata e peso inutile nel portabagagli), ma è importante anche l’orario del rifornimento.
La differenza tra rifornirsi di mattina presto o di notte risiede in un aspetto ambientale, ovvero la temperatura del suolo. Al mattino presto, la temperatura del suolo è più bassa, il che influisce sulla densità della benzina. Una misurazione effettuata alle 9 del mattino e alle 15 del pomeriggio conferma che la benzina del mattino è più fredda, il che significa che ha una densità maggiore e, di conseguenza, un volume minore, portando a un risparmio.
Un risparmio piuttosto notevole
Questo effetto si basa sul concetto di densità, in cui la densità di un liquido non è necessariamente correlata al suo volume. Mentre l’acqua ha una densità di 1,00 kg/L (un litro d’acqua equivale a un litro), la benzina ha una densità diversa (0,75 kg per un litro) che varia con la temperatura. Quindi, con temperature più basse, la densità della benzina è maggiore, il che rende conveniente rifornirsi in quelle condizioni.
Pertanto è bene sottolineare come l’orario in cui si decide di fare il rifornimento di benzina possa influenzare il risparmio, soprattutto in un contesto di inflazione e prezzi in aumento. Il rifornimento al mattino presto o di notte, quando la temperatura del suolo è più bassa, può portare a un risparmio significativo grazie alla maggiore densità della benzina, riducendo il volume di carburante necessario per il veicolo.