Autovelox, questa multa la puoi contestare: ecco perchè: i valori sono parecchio sballati
Gli autovelox aiutano a garantire la sicurezza stradale e ad evitare incidenti per eccesso di velocità. Ma rilevano sempre quella giusta?
Gli autovelox, sia fissi che mobili, sono dispositivi utilizzati dalle forze dell’ordine per controllare la velocità dei veicoli sulle strade pubbliche e autostrade al fine di prevenire l’eccesso di velocità. Tuttavia, questi dispositivi non mostrano mai la velocità reale di un’auto in modo specifico, e questo solleva spesso domande sul perché non forniscano misurazioni precise. Per comprendere questa situazione, è importante capire il funzionamento dei dispositivi di controllo della velocità.
Il funzionamento degli autovelox stradali si basa sull’effetto Doppler. Questo significa che il dispositivo emette un segnale a microonde dall’antenna direzionale, che viene riflesso dall’auto o dal veicolo in questione. La frequenza del segnale riflesso viene quindi confrontata con la frequenza del segnale originale. Questo processo consente di misurare con precisione la velocità del veicolo nel suo asse.
Tuttavia, se gli autovelox stradali sono così precisi, perché non indicano la velocità in modo dettagliato? La risposta sta nel fatto che la velocità reale di un veicolo raramente corrisponde a quella indicata sul tachimetro. Il tachimetro è programmato per convertire la velocità di rotazione delle ruote in velocità di movimento, ma questo calcolo può essere influenzato da vari fattori.
Inoltre, gli autovelox della polizia si basano sulla differenza di frequenza tra le onde emesse e quelle riflesse dalla tua auto per calcolarne la velocità. Non possono fare affidamento sul tachimetro del veicolo, poiché diversi fattori esterni possono influenzare la sua precisione. Questi fattori includono le dimensioni e l’usura dei pneumatici e lo stato della strada.
Il GPS può aiutare
La migliore soluzione per conoscere la velocità esatta del proprio veicolo è utilizzare un sistema GPS. Il GPS del veicolo è in grado di analizzare la posizione in tempo reale e fornire una misurazione precisa della velocità. Tuttavia, affinché questa misura sia affidabile, è importante adottare le seguenti precauzioni:
Mantenere un ritmo costante durante la guida; evitare corsie affollate o luoghi in città con molti edifici, poiché ciò può interferire con il segnale GPS; guidare a una velocità superiore a 50 km/h, poiché il GPS è meno preciso a basse velocità; confrontare più volte la velocità del GPS con quella del tachimetro per determinare il margine tra la velocità indicata dal tachimetro e la velocità effettiva.
Le varianti sono tante
Integrando un sistema GPS nel proprio veicolo e rispettando i limiti di velocità indicati dai segnali stradali, è possibile evitare il rischio di essere multati dagli autovelox.
In conclusione, sebbene gli autovelox siano strumenti efficaci per il controllo della velocità, la velocità reale di un veicolo può variare da quanto indicato sul tachimetro a causa di diversi fattori, e un sistema GPS rappresenta la migliore opzione per misurare con precisione la velocità di guida.