Codice della Strada, se non te ne accorgi mentre guidi sono guai I La multa ti manda in rovina
I segnali stradali devono essere sempre rispettati. In particolare, il segnale STOP può risultare fra i più pericolosi se non si presta attenzione.
Il segnale STOP è uno dei più importanti e conosciuti della segnaletica stradale. Esso impone al conducente di fermarsi completamente prima di immettersi in un’intersezione, dando la precedenza agli altri veicoli che provengono da altre direzioni.
Il segnale STOP è costituito da un ottagono rosso con la scritta bianca “STOP” al centro. Esso deve essere posizionato in modo chiaro e visibile, a una distanza adeguata dall’intersezione.
Le infrazioni più comuni legate al segnale STOP sono: non fermarsi completamente prima dell’intersezione, ma rallentare solo o passare senza fermarsi; fermarsi oltre la linea di arresto o in mezzo all’intersezione, ostacolando il passaggio degli altri veicoli; non dare la precedenza ai veicoli che provengono da altre direzioni, forzando il passaggio o causando situazioni di pericolo; non rispettare le eventuali indicazioni aggiuntive presenti sul segnale, come le frecce direzionali o i cartelli integrativi.
Il segnale STOP è, quindi, un elemento fondamentale per garantire la sicurezza e la fluidità del traffico. Per questo, è importante conoscerne le caratteristiche e le regole di comportamento da seguire quando lo si incontra.
Sanzioni molto salate da sostenere
Come appena illustrato, lo stop è un segnale stradale che impone al conducente di fermare il veicolo prima di proseguire la marcia. Si tratta di una norma di sicurezza fondamentale per evitare incidenti e rispettare la precedenza degli altri veicoli. Chi non si ferma allo stop commette una violazione del codice della strada e rischia di incorrere in sanzioni pecuniarie e amministrative.
La multa per chi non si ferma allo stop varia a seconda della gravità della violazione e delle conseguenze che ne derivano. In generale, la sanzione pecuniaria va da un minimo di €163,00 a un massimo di €651,00 dalle 7 alle 22, con decurtazione di 6 punti dalla patente. Se, invece, l’infrazione avviene in altre fasce orarie, la sanzione sarà anche più cara.
Il trucco è uno soltanto: rispettare il C.d.S.
Inoltre, se la violazione dello stop provoca un incidente stradale con danni a persone o cose, il conducente può essere anche denunciato penalmente per lesioni colpose o omicidio colposo, con pene che vanno da 3 mesi a 5 anni di reclusione.
Per evitare di incorrere in queste sanzioni, è importante rispettare sempre il segnale di stop e fermarsi completamente prima di attraversare l’incrocio. Bisogna anche prestare attenzione ai segnali complementari che possono indicare la presenza di uno stop, come le strisce trasversali sulla carreggiata o i cartelli luminosi. Infine, è bene ricordare che lo stop vale anche per i ciclisti e i pedoni, che devono dare la precedenza ai veicoli che provengono da destra o da sinistra.