Rinnovo patenti, nemmeno i giovani la passano: in tantissimi non rispettano questo requisito di salute
C’è qualcosa per cui nemmeno i giovani riescono a superare il rinnovo della patente. Cosa sta succedendo? Scopriamolo insieme.
Per poter guidare la propria automobile si deve avere la patente di guida. Si, lo so, starete dicendo, “bella scoperta! Non c’era mica bisogno che ce lo dicevi tu sai!?”. Sì, ok, avete ragione, ma prima di tutto continuate a leggere per capire cosa sto affermando. Quindi torniamo a noi. Per poter guidare l’auto bisogna avere la patente.
Come tutti sanno, il certificato di guida si consegue dopo aver sostenuto un esame che si compone di una prova teorica, una pratica e della visita medica. Ogni successivo rinnovo della patente, m ovviamente non richiede un nuovo esame, ma la visita medica sì.
Questa non dovrebbe essere circoscritta al controllo della vista da parte del dottore, ma anche a una serie di domande volte ad attestare quella che il soggetto che sta rinnovando la patente è sano e che è in grado di mettersi alla guida senza essere un pericolo per se stesso e per gli altri.
Ci sono alcune patologie che durante il rinnovo della patente andrebbero indicate, in quanto possono influire sulla capacità di guidare, ma purtroppo fin troppo spesso succede che non vi si da il peso che l’argomento merita.
Rinnovo patente e patologie
Ebbene dopo aver ottenuto la patente, questa deve essere rinnovata ad intervalli regolari che cambiano a seconda dell’età del guidatore. Fino ai 50 anni di età, la patente viene rinnovata ogni 10 anni, poi si scende a 5 anni fino ai 70 e 3 anni fino agli 80, superati i quali il rinnovo, salva diversa indicazione della commissione, deve essere rinnovata ogni 2 anni.
Il rinnovo si rivela un momento molto importante nel caso in cui sopraggiunga una patologia invalidante. Questa infatti deve essere dichiarata alla Commissione medica dell’ASL che dovrà valutare il soggetto.
La patologia che rende difficile il rinnovo
Sono diverse le patologie per cui occorre presentarsi davanti alla commissione medica, tra di esse: il diabete, particolari situazioni cardiache come l’aritmia o un sopraggiunto ictus, patologie a livello neurologico e la sindrome delle apnee notturne.
In particolare quest’ultime, sembrano essere una delle motivazioni per cui la commissione richiede di presentarsi di fronte a loro per poter valutare lo stato di salute del soggetto. Qualcuno purtroppo ancora non lo sa che si tratta di una patologia estremamente invalidante, che può portare diversi problemi al soggetto. Quindi attenzione se se ne soffre.