Guidare comporta una serie di norme e di obblighi da rispettare per legge. Ma siete a conoscenza di quello delle luci? Vediamo nel dettaglio.
Quando si è alla guida, ogni automobilista sa di dover rispettare una serie di norme e di obblighi. Ad esempio l’obbligo di rispettare i limiti di velocità. Essi sono stabiliti dal Codice della Strada e variano a seconda del tipo di strada e del veicolo.
È bene adeguare sempre la velocità alle condizioni del traffico, della visibilità e della pavimentazione. Se si superano i limiti di velocità, oltre a mettere a rischio la propria vita e quella degli altri, si viene esposti a sanzioni pecuniarie.
Vi è, inoltre, l’obbligo di indossare le cinture di sicurezza, che sono tali per tutti i passeggeri del veicolo, compreso il conducente. Le cinture devono essere allacciate in modo corretto e regolato in base all’altezza e alla corporatura. Le cinture di sicurezza riducono il rischio di lesioni gravi o mortali in caso di incidente.
Tuttavia, se guidate un’auto, sapete che è obbligatorio tenere accese le luci di posizione quando si circola in condizioni di scarsa visibilità, come al crepuscolo, di notte o in caso di nebbia. Ma sapete anche perché è così importante? E quali sono le sanzioni previste per chi non rispetta questa norma?
Le luci di posizione, chiamate anche luci di ingombro o luci di parcheggio, sono quelle luci bianche o gialle poste sul davanti e sul retro dell’auto. Hanno lo scopo di segnalare la presenza e le dimensioni del veicolo agli altri utenti della strada, senza abbagliarli. Sono diverse dalle luci anabbaglianti, che invece servono a illuminare la strada davanti a noi.
L’obbligo di tenere accese le luci di posizione quando si guida in condizioni di scarsa visibilità è previsto dal Codice della Strada, all’articolo 152. Si tratta di una misura di sicurezza stradale, che mira a ridurre il rischio di incidenti dovuti a una mancata percezione del veicolo, e in genere l’obbligo scatterebbe dalle 18.
Chi non rispetta questa norma commette una violazione amministrativa, che comporta una sanzione pecuniaria da €41,00 a €168,00 e la decurtazione di 2 punti dalla patente. Inoltre, se il veicolo è sprovvisto delle luci di posizione o queste sono difettose, si applica anche la sanzione accessoria del fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi.
Per evitare queste conseguenze, è bene controllare periodicamente il funzionamento delle luci di posizione e sostituirle in caso di guasto. Inoltre, è bene abituarsi ad accenderle non solo quando è buio, ma anche quando le condizioni atmosferiche o ambientali riducono la visibilità, come in caso di pioggia, neve, nebbia, fumo o polvere. Tenere accese le luci di posizione quando si guida è anche un gesto di responsabilità verso gli altri.