Nuove ZTL, i furbetti si sono organizzati così per non pagare le multe I Il trucco (illegale) funziona ogni volta
Le ZTL sono aree cittadine piene di restrizioni, soprattutto in termini economici. Tuttavia, esistono dei “metodi” per aggirare le eventuali multe.
Le ZTL sono le Zone a Traffico Limitato, aree urbane in cui l’accesso e la circolazione dei veicoli sono regolati da norme specifiche. Lo scopo delle ZTL è di ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico, migliorare la sicurezza stradale e la vivibilità delle città. Le ZTL sono istituite dai comuni e possono variare per dimensioni, orari, categorie di veicoli ammessi e modalità di controllo.
Generalmente, per entrare in una ZTL bisogna avere un permesso rilasciato dal Comune. Chi viola le regole delle ZTL è soggetto a sanzioni amministrative e al ritiro del permesso.
La Zona a Traffico Limitato (ZTL) è una misura adottata da molti comuni italiani per regolamentare l’accesso dei veicoli al centro storico o ad altre aree sensibili dal punto di vista ambientale, culturale o commerciale. Lo scopo della ZTL è di ridurre l’inquinamento atmosferico, il rumore, il consumo di suolo e di favorire la mobilità sostenibile, la sicurezza stradale e la vivibilità urbana.
A Milano, la ZTL è attiva dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30 e il sabato dalle 7.30 alle 18.00, con alcune eccezioni per le festività e le emergenze sanitarie. La ZTL comprende due aree: l’Area C, che corrisponde al centro storico della città, e l’Area B, che si estende su una superficie di circa 72 km² e include la maggior parte del territorio comunale.
Dopo il danno anche la beffa
Per accedere alla ZTL a Milano è necessario pagare un ticket di €5,00, che varia in base alla tipologia e alla classe ambientale del veicolo, oppure essere in possesso di un permesso speciale rilasciato dal Comune. Il pagamento del ticket può essere effettuato tramite vari canali, tra cui le app ufficiali, le tabaccherie e le edicole autorizzate, gli sportelli bancomat o i parcometri.
I controlli sulla ZTL sono effettuati tramite telecamere che rilevano la targa dei veicoli in transito e verificano la regolarità del pagamento o del permesso. In caso di mancato pagamento o di violazione delle norme sulla ZTL, si incorre in sanzioni amministrative anche pesanti.
La soluzione è il futuro della viabilità sostenibile
Da un lato, c’è chi apprezza i benefici della ZTL in termini di qualità dell’aria e di riduzione del traffico. Altri, invece, criticano la ZTL come una forma di tassazione ingiusta e discriminatoria, che penalizza i residenti, i lavoratori e i commercianti che hanno bisogno di usare l’auto per motivi personali o professionali.
Per evitare di pagare il ticket di €5,00 nella città di Milano, la soluzione ideale sarebbe quella di investire su veicoli plug-in hybrid, full hybrid, oppure sull’elettrico, poiché questi modelli hanno delle riduzioni consistenti sulle ZTL. In tal modo, inoltre, si contribuirà alla mobilità ecosostenibile.