Bollo auto, in tantissimi non lo sanno ma potrebbero smettere di pagarlo da domani I La legge è cambiata
Il bollo auto è una delle varie tasse da pagare su un veicolo. Ma vediamo in quali casi specifici è possibile esserne esentati.
Il bollo auto è una tassa annuale che si paga per possedere un veicolo a motore. Il suo importo dipende dalla potenza, dal tipo di alimentazione e dall’anzianità del veicolo. Tuttavia, ci sono alcune categorie di auto che non devono pagare il bollo, o che possono beneficiare di agevolazioni o esenzioni. Vediamo quali sono e perché.
Auto storiche: sono esenti dal bollo le auto che hanno più di 30 anni di età e che sono iscritte al registro storico. Questa categoria comprende anche le auto d’epoca, le auto di interesse storico e le auto da collezione. Lo scopo di questa esenzione è di tutelare il patrimonio storico e culturale rappresentato da queste auto.
Auto elettriche: sono esenti dal bollo per i primi cinque anni dalla data di immatricolazione le auto alimentate esclusivamente a energia elettrica. Dopo i cinque anni, il bollo si riduce del 75% rispetto a quello ordinario.
Questa categoria comprende anche le auto ibride plug-in, cioè quelle che possono essere ricaricate da una presa elettrica. Lo scopo di questa esenzione è di incentivare la diffusione di auto a basso impatto ambientale.
Le categorie “speciali” possono risparmiare
Auto per disabili: sono esenti dal bollo le auto intestate a persone con disabilità fisica o mentale, o a loro familiari conviventi. Questa categoria comprende anche le auto adattate per il trasporto di persone con disabilità. Lo scopo di questa esenzione è di garantire la mobilità e l’autonomia delle persone con disabilità.
Auto per uso speciale: sono esenti dal bollo le auto destinate a usi particolari, come ad esempio le ambulanze, i carri funebri, i mezzi dei vigili del fuoco, i mezzi delle forze dell’ordine, i mezzi dei soccorsi stradali, i taxi, i noleggi con conducente, i mezzi agricoli, i mezzi industriali, i camper e i rimorchi. Lo scopo di questa esenzione è di favorire lo svolgimento di attività di pubblica utilità o di interesse generale.
Vi sono anche riduzioni e/o sospensioni
Auto radiate: sono esenti dal bollo le auto che sono state radiate dal pubblico registro automobilistico (PRA), cioè cancellate dall’elenco dei veicoli circolanti. Questa categoria comprende le auto demolite, esportate, rubate o distrutte. Lo scopo di questa esenzione è di evitare il pagamento di una tassa per un veicolo che non esiste più o che non è più in possesso del proprietario.
Queste sono le principali categorie di auto che non pagano il bollo, ma ci sono anche altre situazioni in cui si può ottenere una riduzione o una sospensione della tassa. Ad esempio, in caso di furto o incendio del veicolo, si può chiedere il rimborso del bollo pagato per il periodo in cui il veicolo non è stato utilizzato.