In Svizzera stanno facendo passi da gigante nel mondo delle batterie per auto elettriche: ecco la scoperta di cui il mercato aveva bisogno.
Il mondo Electric Automotive aveva proprio bisogno di un piccolo incentivo per spiccare definitivamente il volo e cambiare il mondo della viabilità. Le auto elettriche sono in circolazione già da anni, ma alcune problematiche relative alle loro componenti, rende la scelta degli acquirenti più lenta e difficile.
Le polemiche, poi, che circolano in rete, non fanno che favorire lo scetticismo degli utenti, che sempre più spesso rinunciano alle elettriche, impauriti dalla novità assoluta delle loro batterie e del loro funzionamento tecnologico. Cambiare non è certo semplice.
Eppure, il mondo elettrico dovrà prima o poi prendere definitivamente il posto delle auto a carburante: infatti, secondo gli obiettivi dell’Europa, entro il 2035 dovrà essere interrotta in via definitiva la produzione di auto a benzina.
Il problema più grande relativo alle auto EV riguarda proprio le loro batterie: i tempi di ricarica troppo lunghi e la difficoltà di approvvigionamento di questo “carburante” elettrico, difficile da reperire in città. Ma ecco che dalla Svizzera arriva una novità che può stravolgere il panorama delle batterie EV.
Gli scienziati del Laboratorio svizzero per la scienza e la tecnologia si sono posti una domanda: possono le batterie elettriche ricaricarsi in 1 minuto e durare 10 volte più a lungo rispetto a quelle a litio? Sembra uno slogan pubblicitario e invece è tutto vero! La risposta a questo dilemma è stata trovata dagli scienziati Abdessalem Aribia e Moritz Futscher, che hanno dato vita al primo prototipo svizzero di batteria ultra rapida, che si ricarica in 1 minuto!
L’hanno chiamata BTRY (diminutivo di Battery, batteria) ed è già una delle migliori scoperte sul mercato, che potrà avvantaggiare il mondo Automotive e dare vita a uno scenario che si avvicina davvero alla fantascienza. La BTRY è una batteria a litio metallico, preso allo stato solido e i suoi vantaggi sono davvero tanti.
Rispetto alle classiche batterie a litio delle auto elettriche, BTRY ha due vantaggi: il primo è quello di non essere in alcun modo infiammabile. Infatti, la sua composizione a litio metallico solido la rende ignifuga e perfettamente sicura. Per di più, nella sua composizione, la batteria non necessita più di alcun solvente tossico, una gran novità per l’ambiente!
Una batteria davvero potente, ma piccola piccola: la BTRY è stata atomizzata, che vuol dire che i processi produttivi avvengono sottovuoto per essere ridotti di dimensioni e rese atomi. Questo metodo non è recente, si usa già per la produzione di chip e semiconduttori e assicura un maggior controllo e precisione di tutto il procedimento. Insomma, questa BTRY costa un po’ in più rispetto alle batterie a litio normali, ma promette grandi cose.