Chi lo ha detto che le auto a Gpl non sono performanti? La verità è totalmente diversa da quella che si può immaginare.
Una antica legenda metropolitana ci dice che le macchine a Gpl non sono performanti, ma nonostante ciò sono in molti a sceglierle per via del notevole risparmio che il gas offre, se paragonato ai carburanti, che sia tratti di diesel o di benzina. Nonostante sia un pensiero molto comune, è possibile affermare che non è l’assoluta verità e che il Gpl, ha dei segreti attualmente sconosciuti alla maggior parte degli automobilisti.
Probabilmente la vera prestanza di questi motori la possono documentare solo i proprietari di auto che ad oggi hanno accumulato un gran numero di chilometri.
Ovviamente il solo impianto Gpl non può in alcun modo infilare sull’intera prestazione dell’automobile che viene determinato da una serie di fattori e di elementi che prendono in considerazione tutto il motore del veicolo, oltre che all’utilizzo che il proprietario ne fa.
Se prendiamo in considerazione una macchina come la Range Rover 4.6 del 1995 II serie p38, è possibile affermare con estrema sicurezza che l’auto è in grado di offrire elevate prestazioni nonostante la sua natura di motore benzina/Gpl.
Stiamo parlando di una macchina dalle rifiniture estremamente preziose. Bellissimi gli interni, ma quello che veramente colpisce, per essere una macchina del 1995 è la tecnologia utilizzata al suo interno. Vetri e specchi elettrici, con delle ad aria, che erano un vero e proprio azzardo per il tempo, con regolazione elettronica dei sedili.
Clima automatico e un motore 8 cilindri 4.6 con un consumo che si assesta sui 4 km al litro sia per la benzina che per il Gpl. I materiali utilizzati sono tutti di ottima fattura.
Mentre viaggiando con impostazione a benzina la macchina riesce a percorrere 4,6 km al litro, a Gpl si assesta su un 4.5 km/l. La differenza ovviamente sta nel costo dei due carburanti che come tutti gli automobilisti ben sanno è come viene mantenuto sul motore per farlo essere performante nell’arco della sua vita.
I proprietari di auto di tale livello sono pronti ad affermare che è possibile percorrere più di 300 mila chilometri senza dover ricorrere a particolare manutenzione se non fosse per quella ordinaria, indispensabile per qualsiasi tipologia di automobile.