Eccesso di velocità: ora la Polizia ti demolisce il veicolo
Se superi il limite di velocità consentito le conseguenze possono essere davvero brutali e la Polizia può punirti in questo modo.
Le norme del Codice della strada disciplinano in maniera molto rigida i comportamenti che i conducenti devono assumere per la sicurezza sulle strade e per il rispetto degli altri conducenti, evitando quindi che si verifichino tragici incidenti sulle strade e autostrade.
Tutti i conducenti sono tenuti a rispettare senza eccezioni le regole per la percorrenza sulle strade. Una delle regole più importanti è quella relativa all’eccesso di velocità: tutte le strade, urbane, extraurbane e le autostrade, hanno segnaletiche continue lungo il percorso che richiamano ai limiti di velocità stabiliti.
Quando guidi l’auto su ogni strada devi prestare sempre la massima attenzione alle segnaletiche che riportano il limite massimo di velocità consentito, pena una sanzione pecuniaria davvero molto salata, il decurtamento dei punti dalla patente e in casi davvero gravi anche il sequestro preventivo del veicolo.
La questione del rispetti dei limiti di velocità è davvero molto seria e infatti ecco cosa è successo a quest’uomo che è stato fermato dalla Polizia per aver superato il limite massimo di velocità. Le Forze dell’Ordine hanno deciso di impartire una durissima lezione a questo pirata della strada. Vediamo cosa è successo.
Guida spericolata del giovane pirata della strada
L’accaduto si è svolto in una città dell’Australia Meridionale, dove un ragazzo molto giovane di appena 20 anni è stato inseguito dalla Polizia Stradale perché stava deliberatamente violando il Codice della strada procedendo con la sua moto a una velocità davvero molto elevata rispetto al limite consentito in quella zona. La polizia che lo ha fermato ha poi sostenuto che il ragazzo procedeva sulla North South Highway “a una delle velocità più elevate che si siano mai registrate nell’Australia Meridionale”. La situazione era davvero rischiosa e la Polizia è intervenuta in un inseguimento.
Quando il giovane è stato fermato per eccesso di velocità, i controlli della polizia hanno rilevato che il giovano era stato già fermato più volte per lo stesso reato ed era stato anche condannato a 1 anno e 4 mesi di reclusione senza possibilità di uscita anticipata per buona condotta. Insomma, un vero pirata della strada, per di più recidivo e senza il minimo interesse per la propria incolumità e quella degli altri conducenti in strada. Secondo la Polizia serviva una vera e propria punizione esemplare: la demolizione del veicolo per evitare che si potesse ripetere l’evento.
Una punizione esemplare
Insomma, pare che in Australia il Governo e le Forze dell’Ordine abbiano trovato un modo davvero estremo, ma necessario, per disincentivare le violazioni del Codice della strada da parte di tutti i cittadini. Infatti, la Polizia ha ben pensato, in casi di violazioni come quella del ragazzo in questione, di procedere alla demolizione forzata del veicolo.
Questa procedura non è prevista per ogni singola violazione, ma solo per quelle davvero fuori dal consueto e per i recidivi, che devono quindi essere puniti in modo esemplare e deve essergli vietata la disponibilità dei veicoli che guidano. Sembra davvero una soluzione che può funzionare contro i pirati della strada, ma cosa succederebbe se venisse presa in considerazione anche in Italia?