Monopattini elettrici: c’è già chi li sta togliendo di mezzo | Strade deserte, è finita un’era
I monopattini elettrici stanno per essere rimossi dalle strade italiane? Molti hanno il timore che quanto sta accadendo in Francia sia solo l’inizio.
Ci siamo ormai abituati in Italia, da qualche anno a questa parte, a vedere sempre più spesso i monopattini elettrici in giro per le città. Un’espansione dovuta anche al fatto che sono ben presto diventati dei mezzi da prendere a noleggio molto comodi per spostarsi nelle grandi città.
Eppure fin dalla loro introduzione, hanno sempre generato diverse polemiche, e soltanto quest’anno ad esempio, il loro transito è stato disciplinato dalla legge. Prima per questi mezzi vigeva una sorta di anarchia, in quanto non erano tenuti a rispettare alcuni tipo di regola stradale.
In Europa però alcune nazioni iniziano a riflettere su una possibili novità che questi mezzi elettrici stanno portando su strada. Sta facendo molto clamore in queste settimane, la decisione della capitale francese Parigi di rimuovere dalla circolazione quindicimila monopattini elettrici.
Una scelta impopolare? Non proprio, perché è arrivata in seguito al risultato referendario che si è svolto nella nazione lo scorso 2 Aprile. Ed è stato quasi con un plebiscito, considerato che il 90 per cento dei cittadini che hanno partecipato alla consultazione, ha votato per la loro rimozione.
I monopattini elettrici sono sbarcati a Parigi nel 2018: incidenti aumentati del 190 per cento nel 2019
I monopattini elettrici come servizio di sharing sono sbarcati nella capitale francese nel 2018. Il comune di Parigi due anni fa aveva cercato, senza troppo successo, di poter disciplinare il loro utilizzo. E qualche dato effettivamente non poteva preoccupare. Da quando a Parigi sono arrivati i monopattini elettrici, gli incidenti su strada sono aumentati del 190 per cento.
Alla fine, è stato un referendum a decretarne la loro rimozione su strada, Non senza proteste da parte dei francesi, perché dopo cinque anni di attività, questo servizio di sharing dava lavoro a oltre cento persone.
Per le aziende che si occupano dello sharing dei monopattini elettrici a Parigi, la decisione del Comune è incomprensibile
Naturalmente, la decisione ha mandato su tutte le furie le aziende che detenevano il servizio di sharing su questi monopattini. Il servizio era semplicissimo e molto utilizzato dai cittadini, anche perché basta collegarsi da uno smartphone, pagare quanto richiesto, e poi rintracciare il monopattino elettrico più vicino.
I vertici di queste aziende hanno accusato il comune di Parigi di aver dato via a una decisione insensata, che costituisce un unicum nel panorama europeo, dove tutte le altre grandi città non hanno mai messo veti di sorta e semmai regolamentato la loro circolazione su strada.