La nuova Subaru promette di non far rimpiangere l’iconico modello del 1998 che ha fatto la fortuna del marchio automobilistico.
La nuova Subaru promette di regalare grandi emozioni a tutti gli appassionati, anche perché il suo lancio commerciale è ormai vicinissimo. E nell’attesa, la casa costruttrice sta iniziando ad aprire le sue porte ai giornalisti, e farli assistere ai test su strada in grado di svelare la potenza e l’eleganza di questo nuovo modello.
La nuova Subaru Impreza infatti, si propone di essere la versione di ultima generazione della 22B, una serie molto speciale prodotta da Subaru nel 1998 per celebrare i quarant’anni della casa automobilistica.
E adesso, a quasi trent’anni dalla produzione di quel modello, Subaru ha deciso che era arrivato il momento giusto per fare un restyling.
E le prime impressioni raccolte dai giornalisti di Motor1.com negli Usa, sono molto positive, e questo naturalmente non fa che accrescere la curiosità dei fan più sfegatati del mondo dei motori.
Parliamo di una vettura un po’ atipica, che strizza l’occhio nella sua estetica, sia ai modelli rallystici che alle city car e che oltretutto deve sostituire una vettura iconica. Non bisogna infatti dimenticare che fin dalla sua uscita nel 1998, la Subaru 22B è rimasta per decenni l’automobile più acquistata della casa automobilistica.
Ma la sua nuova versione, secondo quanto riportano i giornalisti di Motor1, promette per la prima volta di non far rimpiangere il vecchio modello. La maggior parte della carrozzeria è stata costruita con la fibra di carbonio, mentre il motore risulta interamente realizzato a mano.
La nuova Subaru Prodrive inoltre possiede un’accelerazione non comune, come dimostrato da tutti i giornalisti invitati da Impreza che l’hanno provata su strada. Il motore è un EJ25 turbo con una capacità di contenimento pari a 2,5 litri.
Possiede una potenza di 444 cavalli che oltretutto è perfettamente udibile dal rombo molto forte che produce lo scarico Akrapovic nel momento in cui si inizia a spingere sulla velocità. Rispetto al 1998, sparisce il cambio manuale che viene invece sostituito da un sequenziatore che forse inizialmente creerà qualche problema ai guidatori che non sono abituati con questo sistema.