Golf Country, il primo crossover della storia | Quando VW sapeva osare
La VW Golf Country è stata e continua ad essere un’icona intramontabile dell’automobilismo tedesco. Ecco alcuni dettagli della sua ascesa.
La casa automobilistica Volkswagen è un’azienda tedesca che è diventata una delle più grandi e influenti produttrici di automobili al mondo. Fondata nel 1937 durante il regime nazista, l’azienda è cresciuta fino a diventare un pilastro dell’industria automobilistica globale.
Il nome “Volkswagen” in tedesco significa “auto del popolo”, riflettendo l’obiettivo iniziale dell’azienda di produrre auto accessibili e affidabili per le masse. Uno dei modelli più iconici e rappresentativi di Volkswagen è la Volkswagen Beetle (Maggiolino), introdotta poco dopo la fondazione dell’azienda.
La Golf Country 4×4 è un’icona automobilistica che ha segnato l’inizio di una nuova tendenza nel settore delle auto compatte e versatili. Questo crossover pionieristico è stato introdotto sul mercato nel 1990 come una versione fuoristrada della popolare Volkswagen Golf.
La Golf Country è stata sviluppata in collaborazione con la Steyr-Daimler-Puch, un’azienda austriaca specializzata in veicoli fuoristrada. L’obiettivo era creare un’auto compatta capace di affrontare terreni accidentati senza sacrificare il comfort su strada. Per raggiungere questo obiettivo, la Golf Country è stata dotata di una serie di caratteristiche innovative per l’epoca.
Robustezza e versatilità in un’unica auto
Dal punto di vista estetico, la Golf Country presentava paraurti rinforzati, passaruota allargati e una maggiore altezza da terra per affrontare terreni accidentati. Il sistema di trazione integrale Syncro, sviluppato da Volkswagen, garantiva una migliore aderenza su strade non asfaltate. Il motore a quattro cilindri da 1.8 litri era abbinato a una trasmissione manuale a cinque velocità.
All’interno, la Golf Country offriva spazio sufficiente per cinque passeggeri e un bagagliaio di dimensioni generose. L’allestimento interno comprendeva materiali robusti e resistenti, adatti a un utilizzo fuoristrada. Questa combinazione di comfort su strada e capacità fuoristrada ha reso la Golf Country una scelta perfetta per coloro che desideravano un’auto versatile.
Trent’anni di storia che ancora oggi lascia il segno
Nonostante la sua popolarità iniziale, la Golf Country è stata prodotta solo per un breve periodo, fino al 1991, a causa di alcune sfide di mercato e di produzione. Tuttavia, il suo spirito pionieristico ha ispirato il futuro sviluppo di crossover e SUV compatti. L’evoluzione tecnologica e le mutate preferenze dei consumatori hanno portato alla nascita di modelli come la Volkswagen T-Cross, che incorpora gli stessi principi di versatilità e compattezza della Golf Country, ma con tecnologie più avanzate e un design moderno.
La Volkswagen Golf Country è stata un vero precursore nel mondo dei crossover compatti, aprendo la strada a una nuova categoria di veicoli che combinano agilità su strada e capacità fuoristrada. La sua eredità vive attraverso l’evoluzione dei crossover moderni come la T-Cross, che incorpora il DNA di versatilità introdotto dalla Golf Country oltre trent’anni fa.