Autovelox, multa anche per questo comportamento | Non serve più superare il limite
Incredibile ma vero. Da ora bisogna stare attenti anche rispettando i limiti di velocità. Alcuni comportamenti in prossimità degli apparecchi non sono tollerati
L’estate degli autovelox continua indisturbata. Le stangate per gli utenti della strada intanto iniziano a farsi sentire, tanto che sembra ormai guerra aperta tra gli automobilisti e le amministrazioni locali.
E meno male che lo stesso ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, si era apertamente schierato contro l’utilizzo pervasivo di questi dispositivi e l’abuso che purtroppo è diventato norma.
Al momento sembra sia valsa a poco l’istituzione ufficiale dell’Osservatorio nazionale per le sanzioni da Codice della strada, nato proprio con l’obiettivo di vigilare sul corretto utilizzo dei proventi delle multe e arginare fenomeni di abuso.
I fatti di cronaca di questi giorni infatti raccontano di storie al limite dell’inverosimile, in cui sembra che qualcuno non abbia ancora capito bene la lezione.
Inizia la protesta: autorità avvertite
In realtà la questione è un’altra. Enti e amministrazioni locali hanno capito benissimo che tra non molto la pacchia sarà finita per tutti e che arriverà il momento di adeguarsi alle nuove regole sull’utilizzo di questi apparecchi. Verrà dunque il momento che non sarà più tollerato alcun tipo di utilizzo illegittimo volto a ingrossare le casse comunali da parte di chi invece dovrebbe avere a cuore la sicurezza e una buona gestione della cosa pubblica.
In più il malcontento popolare è alle stelle. Ultimamente, ad esempio, sono stati clamorosi i due episodi di protesta, uno avvenuto nel Polesine, l’altro a Cadoneghe (PD), che hanno visto protagonisti dei cittadini esasperati i quali hanno sabotato due autovelox killer, nel primo caso segando direttamente il palo della telecamera, nel secondo dando luogo a un vero e proprio attentato dinamitardo contro l’apparecchio. Solo questi due episodi dovrebbero dare la misura del limite di sopportazione a cui sono arrivati i cittadini. Il che, peraltro, dovrebbe portare le autorità a una riflessione.
Autovelox, ti multano anche se stai fermo
Ma non sembra invece che gli ultimi episodi di cronaca siano serviti a placare gli animi, anzi, gli autovelox continuano a colpire, e anche le forze dell’ordine stanno rispondendo colpo su colpo a questa ondata di protesta popolare. Inoltre non bastavano già le sanzioni per eccesso di velocità, ora si rischia di venire sanzionati anche per fare altro. Nella fattispecie un giovane automobilista è stato sanzionato a Padova per aver segnalato con i fari, ai veicoli provenienti dalla direzione opposta, la presenza di una pattuglia della polizia dotata di autovelox.
Incredulo per l’accaduto, il conducente, Riccardo Scarso, ha deciso di contestare la multa di 40 euro e ha avviato un ricorso presso il prefetto. Il fatto è avvenuto il 2 agosto su via Goito. All’alt dei vigili, il conducente ha subito pensato che fosse stato fermato per aver superato i limiti di velocità, ma ha scoperto invece che essere sanzionato per aver avvertito le altre auto dell’autovelox, sottolineando che anche un automobilista dietro di lui è stato accusato dello stesso reato. Il giovane ha rifiutato di firmare il verbale e ha cercato spiegazioni presso la polizia locale e il comando centrale senza ottenere risposte. Determinato a cercare giustizia, intende portare la questione in tribunale per chiarire l’accaduto.