Mini Countryman, il crossover inglese che ama sporcarsi le mani
Gli ultimi test su strada sono stati un successo, e adesso gli appassionati aspettano con sempre più curiosità l’arrivo della Mini Countryman.
Dopo gli ultimi test effettuati per saggiare capacità e resistenza, cresce la curiosità tra gli appassionati di automobilismo, verso la nuova Mini Countryman. La vettura infatti sta rispondendo molto bene alle prove su strada, dimostrando anche di poter restare nei sentieri più impervi anche nella sua versione fuoristrada.
La Mini Countryman, arrivata alla sua terza generazione, unisce il semplice classico stile inglese del lusso, a quel tocco di avventura che tutti i fuoristrada devono avere nel loro design.
In quest’ultimo modello, gli ingegneri della casa costruttrice hanno inserito un sistema a trazione integrale con tecnologia ALL4, mentre per gli pneumatici, la scelta è ricaduta sui fuoristrada General Grabber AT3. Un modello specificatamente pensato per viaggi avventurosi, ed è per questa che la Mini, ha deciso di mostrarne al mondo le capacità in un viaggio crossover nelle terre scozzesi.
E così il fuoristrada ha iniziato il suo viaggio in pianura fino ad arrivare alla montagne piramidali della zona di Munros, dimostrando di poter reggere bene diverse tipologie di terreno e strade anche in salita.
Per testarla la casa costruttrice ha deciso di arrivare fino in Scozia
Per quanto riguarda gli interni, l’auto si distingue anche per dei soliti molti ampi per i singoli passeggeri, che tiene naturalmente conto del fatto dei lunghi viaggi che si possono fare con un fuoristrada.
È munita anche di un dispositivo di assistenza digitale alla guida, con in dotazione anche un cruise control adattivo. Hanno colpito, durante i test in Scozia, in particolare le prestazioni che la Mini Countryman ha fornito lungo le strade della catena montuosa del Glencoe, una delle più difficili dell’intera nazione.
La Mini Countryman ha percorso lo stesso tratto di fiume reso famoso dal film di James Bond
Tra l’altro, sono anche andati a battere una delle strade più famose della Scozia grazie a uno dei film di James Bond interpretato da Daniel Craig, che ha reso iconico quel passaggio, grazie ad uno spettacolare inseguimento con la sua Aston Martin.
Anche il bagagliaio è uno dei punti di forza dell’auto, potendo contare su un volume di carico di circa quattrocentocinquanta litri, perfetto per il trasporto di attrezzature tipiche dell’escursionismo.