C’è una vicenda incredibile accaduta in America che ha coinvolto Google e i limiti di velocità strada. Vediamo insieme cos’è successo.
Uno dei tanti progressi che l’avvento dell’applicazione di Google Maps ha portato nelle nostri vite, è sicuramente la funzione di Street View.
Tramite questa opzione infatti, chiunque aveva una rete internet ha avuto modo di poter osservare in tempo reale tutte le strade contenute nella mappa, che come sappiamo, rappresentano quasi tutto il mondo conosciuto.
Spesso molti si chiedono come si sia possibile per il team di Google aver creato un simile archivio. Una cosa da sapere è che le riprese che siamo soliti vedere attraverso la funzione Street View, avvengono grazie ad una macchina che percorre queste strade e le filma con una telecamera montata sulla vettura.
E c’è una vicenda di cui si sta parlando un po tutto il mondo, e che, in un modo forse non semplice da immaginare, ha coinvolto una delle aziende hi tech più grandi al mondo. L’episodio a cui stiamo facendo riferimento è accaduto in Louisiana, dove una pattuglia, durante un normale controllo su strada, si è accorta di un’automobile che stava andando a velocità più sostenuta del normale.
Le Forze dell’ordine si sono in primo luogo sorprese perché non si trattava di una macchina qualunque, ma di un modello aziendale della Google. Per quanto fosse inusuale, gli agenti hanno fatto segno alla macchia che stava arrivando di rallentare e accostare, in quanto stava violando i limiti di velocità sul tratto stradale.
Ma è qui che accade l’incredibile: il guidatore, invece di fermarsi, ha deciso di accelerare e scappare dal controllo, violando tutte le regole del codice della strada e costringendo gli agenti a mettersi in macchina e dare inizio ad un folle inseguimento.
L’uomo a quel punto ha spinto fino al massimo l’acceleratore, arrivando a scappare dagli agenti a una velocità di 260 chilometri orari. Fino al momento in cui, dopo aver ignorato il primo semaforo rosso, l’uomo ha perso il controllo del mezzo finendo per schiantarsi. È stato subito trasportato in ospedale, e per fortuna non aveva riportato gravi lesioni. Quando sarà dimesso dall’ospedale gli inquirenti potranno finalmente interrogarlo e capire il perchè del suo folle gesto.
Anche perché l’uomo era su una macchina di Google e non per un motivo qualunque: era incaricato di filmare proprio quel tratto di strada per conto del colosso hi tech, per inserirlo in Street View di Google Maps.