Ecco l’inganno degli autovelox: c’è un trucchetto semplice per scoprirli e per impugnare eventuali multe per eccesso di velocità.
Quante volte vi è capitato di passare davanti a un cartello che segnalava la presenza a pochi chilometri di un autovelox? Sulle strade e le autostrade italiane questi dispositivi per il controllo della velocità sono estremamente frequenti e molto utilizzati dalle forze dell’ordine per controllare gli eccessi di velocità.
Ultimamente, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha fatto in modo da accendere molto le polemiche sullo scorretto utilizzo di questi dispositivi da parte dei Comuni italiani e a discapito delle tasche degli automobilisti.
Molti conducenti si sono ritrovati a dover pagare un numero davvero molto alto di multe per eccesso di velocità, con cifre da capogiro dannosissime per l’economia delle singole famiglie; inoltre, in questo periodo di esodo, i Comuni anche dei più piccoli paesi stanno inserendo Autovelox mobili per fare cassa ai danni di turisti e viaggiatori.
C’è però un trucco molto semplice da mettere in pratica che ci svela quali sono gli autovelox illegittimi e come fare per impugnare le multe e vincere la causa per non pagarle! Ce lo spiega il Codice della strada ed è tutto legittimato dalla Legge.
Per spiegare cosa sono gli autovelox illegittimi, bisogna spiegarlo con un esempio pratico: stiamo marciando con la nostra auto su una carreggiata a doppia corsia di percorrenza e sulla carreggiata opposta alla nostra c’è un autovelox mobile lasciato incustodito dalla polizia. L’autovelox è stato disposto sul ciglio della strada, in corrispondenza della linea bianca che delimita la carreggiata.
Attenzione a un dettaglio fondamentale ai fini dell’annullamento della multa per autovelox illegittimi: la dimensione della strada. In effetti, nell’esempio appena citato, abbiamo visto l’autovelox posizionato sul limitare estremo della carreggiata, ovvero proprio in prossimità dell’inizio della zona di percorrenza. La legge però prevede che, i dispositivi di controllo della velocità debbano essere posizionati all’interno di una piazzola di sosta abbastanza larga (almeno 1 metro rispetto alla linea bianca) o al di là di un guardrail.
Secondo quanto afferma il Codice, se la strada non è abbastanza larga da permettere la corretta installazione del dispositivo sulle strade, tutte le sanzioni e le multe che arriveranno ai conducenti che percorrevano quel tratto saranno da ritenersi nulle, in quanto le dimensioni della strada erano troppo strette per poter permettere la disposizione dell’autovelox.
Inoltre, secondo la legge, per essere valida la multa da autovelox bisogna anche definire la natura di questo dispositivo: se ci troviamo in autostrada, l’autovelox è fisso e non è obbligatoria la presenza della pattuglia di polizia per far valere la sanzione; se invece ci troviamo in città, l’autovelox è mobile e in quel caso la legge prevede l’obbligo per la pattuglia di restare sul posto. Se non ci sono poliziotti nelle estreme vicinanze dell’autovelox, la multa anche in questo caso si considera nulla!